Juventus, in ferie non corri? Allegri lo scopre!

Giocatori in vacanza con un orologio innovativo. Così lo staff vede in tempo reale gli allenamenti
Juventus, in ferie non corri? Allegri lo scopre!© LaPresse

TORINO - Tutto sotto controllo, anche le ferie estive. La forza della Juventus pentacampione si misura anche da questi dettagli. I tradizionali “compiti delle vacanze” del preparatore atletico sono stati ammodernati e resi più innovativi, efficaci e istantanei. Stesse indicazioni di un tempo, seppur sempre più personalizzate, ma ora supportate dalla tecnologia. Dove non arrivano i consigli e i fogli scritti, ci pensa l’orologio di cui lo staff juventino ha dotato i suoi giocatori esclusi dalle nazionali. Un comodo braccialetto, prodotto dallo sponsor tecnico, che di fatto permette a Massimiliano Allegri e ai suoi uomini di tenere monitorata la squadra anche lontano da Vinovo. Esempio? Paulo Dybala e Alex Sandro, esclusi di lusso dalla Coppa America, sono in vacanza dall’altra parte del mondo. Eppure lo staff juventino può osservare quasi in tempo reale quando, quanto e come si tengono in forma. Un sistema tecnologico per avere tutto sotto controllo e calibrare ogni aspetto nei minimi particolari, a partire dalla ripresa della stagione.

LA COPPA DELLA SCUDETTO E' CRESCIUTA

I dati I bianconeri che non disputeranno Europei e Coppa America hanno lasciato Vinovo con in valigia un programma personalizzato, cucitogli su misura appositamente dallo staff in base alle caratteristiche e ai parametri stagionali. Obiettivi diversi e per questo differenti intensità, distanze e ripetizioni. Di base si trattadi un menù variegato di corsa e allunghi, accompagnato da esercitazioni di core stability. Se una volta il preparatore capiva dai test atletici di inizio ritiro quanto il giocatore aveva sudato durante il periodo di stacco, adesso lo può scoprire anche da sotto l’ombrellone. In che modo? Pochi minuti dopo che Dybala ha svolto il “compito” e lo ha “scaricato” in un apposito database attraverso il computer o il cellulare, a distanza di migliaia di chilometri Allegri e il suo fidato preparatore Folletti possono analizzare dati e performance dell’attaccante attraverso un tablet o un pc. Non sarà come averlo a due metri, nello stesso campo, ma è comunque un bel vantaggio. L’orologino di ultima generazione è dotato di un cardiofrequenzimetro e di un acceleratore. Di ogni giocatore è possibile vedere quasi in diretta la distanza percorsa, la frequenza cardiaca, il consumo calorico e di conseguenza il raggiungimento degli obiettivi previsti. Trattandosi di vacanze, il riposo è importante quanto il lavoro. Le tabelle, infatti, sono un aiuto per i giocatori, non una ossessione. Già, non è che viene richiesto a Dybala di allenarsi tutti i giorni, anzi... Ma in questo modo si ha la certezza di quello che viene fatto e di come viene fatto. Si evitano contrattempi e si ha un maggiore controllo su tutto. Un bel salto di qualità. Come dicono gli esperti: le grandi vittorie si costruiscono partendo da questi particolari.

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