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TORINO - Non c'è neppure il tempo per gustarsi la vittoria contro il Sassuolo e il primo posto in classifica che bisogna pensare alla sfida di mercoledì contro il Siviglia. E i bianconeri non vedono l'ora di riprendere il discorso Champions interrotto l’anno passato all'Allianz Arena. La Juventus vista e rivista all'opera ieri offre ampie garanzie di successo. Forte, fortissima. Eppoi gli andalusi non sono più quelli della scorsa stagione.
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I RIENTRI - Mercoledì, inoltre, torneranno Dani Alves e Barzagli. Il brasiliano prenderà il posto di Lichtsteiner, mentre l'azzurro sostituirà Benatia che, tra l'altro, ha fatto un'ottima figura contro il Sassuolo. Allegri ha tenuto fuori l’ex Barça e il toscano per averli al top contro il Siviglia. Il sudamericano è rientrato a Torino soltanto poche ore prima dell'inizio del match di ieri. La squadra, quindi, è fatta con Buffon in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti al capitano; Dani Alves, Khedira, Lemina, Pjanic, Alex Sandro. Ecco, forse l'unico dubbio sta a sinistra, visto che Evra tatticamente offre grandi garanzie e in questo inizio di stagione non è mai partito titolare. In avanti la coppia che scoppia di salute e gol: Higuain-Dybala.
HIGUAIN RICOMINCIA LA CACCIA AL RECORD
CON VISTA INTER - Naturalmente il tecnico bianconero, nell'imbastire la squadra che affronterà il Siviglia (è indispensabile partire subito forte con i tre punti per non complicare il cammino verso il primo posto nel girone), terrà conto anche della prossima partita di campionato in programma domenica a San Siro contro l'Inter. La rosa a disposizione è talmente ampia e competitiva che Allegri nelle sue scelte rischierà di scontentare qualcuno, ma lui stesso ha dichiarato che tra Sassuolo, Siviglia e Inter ci sarebbe stato spazio per tutti. Del resto, la stagione comincia a entrare nella fase più esaltante, dove si semina per raccogliere un domani. E i campioni d'Italia, nel momento del raccolto, vogliono prendersi tutto: scudetto e Champions. Ecco perché le prossime due partite sono importanti. Non decisive, ci mancherebbe, però vincendole le avversarie potrebbero sgonfiarsi un po'.