Lapo Elkann su Vanity Fair America: da nonno Agnelli al successo globale

Il nipote dell'Avvocato raccontato nell'articolo che si intitola Lapo Luxury: storia di successo di Lapo, capace di reinventarsi come "imprenditore globale" e, dopo avere lasciato le aziende di famiglia, di brandizzare tutto
Lapo Elkann su Vanity Fair America: da nonno Agnelli al successo globale

TORINO - E’ nato a New York e dagli Usa è ripartito nel momento più difficile della sua vita. E adesso Vanity Fair America, nel  numero di ottobre, dedica un articolo a Lapo Elkann e al suo successo imprenditoriale con Italia Independent Group e Garage Italia Customs. Il tutto correlato da foto in stile “indipendente”. Il nipote dell’Avvocato raccontato in dieci pagine. L’articolo si intitola Lapo Luxury e ripercorre la storia di successo di Lapo, capace di reinventarsi come "imprenditore globale" e, dopo avere lasciato le aziende di famiglia, di brandizzare tutto. Dagli occhiali indossati anche dai vip e dagli attori di Hollywood fino a Garage Italia Customs, che personalizza auto, aerei e moto e cha ha base a Milano nella ex stazione di servizio Agip in piazzale Accursio. Vanity Fair America scopre così quello che riesce meglio a Lapo: mescolare la passione italiana e all'italiana, l'ambizione all'americana da 'self made man' e lo stile Agnelli. Il nonno è il filo conduttore nella sua crescita e nel suo stile. Una storia «di rinascita» e «di trasformazione», scrive Mark Seal nell'articolo. Le foto sono di Wayne Maser a Miami e a Milano e dall'editoriale del direttore della rivista, Graydon Carter, che inserisce il nipote di Gianni Agnelli nella categoria 'Giganti'. Nell’articolo, si ripercorre anche l’impero di famiglia, dalla ex Fiat divenuta FCA con l’unione della Chrysler alla Juventus, la scuadra del cuore tatuata sull’avambraccio.


  

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