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TORINO - Nessuno come Gonzalo Higuain. La sfida con gli altri grandi bomber dei top club europei è iniziata e il Pipita della Juventus è già in testa per quanto riguarda reti per minuti disputati, precisione di tiro e capacità di convertire le occasioni in gol. In fatto di cinismo, insomma, Higuain non teme confronti: gli bastano 119 minuti per imprimere il suo marchio. Robert Lewandowski, Sergio Aguero, Diego Costa, Zlatan Ibrahimovic e Luiz Suarez per ora possono solo rincorrere.
LA LEGGE DEL PIPITA - Higuain ha giocato soltanto una partita da titolare nelle tre apparizioni stagionali, ma è riuscito comunque a segnare tre reti in 119 minuti, un gol ogni 39,7. Solo il bomber polacco del Bayern Monaco riesce a stare al passo (un gol ogni 45 minuti). Più staccati Suarez del Barcellona (fa centro ogni 68 minuti), Aguero del Manchester City (segna ogni 86 minuti), Ibrahimovic del Manchester United (una rete ogni 90).
CINISMO - Fa impressione anche un altro dato, il rapporto tra i gol e i tiri effettuati. Higuain fa registrare un clamoroso tre reti su sei tentativi. In pratica, fa centro una volta ogni due. Tiene il confronto Suarez (tre su otto), mentre restano attardati Lewandowski (quattro centri su 19), Aguero (tre su 15) e Ibra (quattro su 22). Il 75 per cento delle conclusioni dell'attaccante argentino della Juventus finiscono in porta: solo Diego Costa del Chelsea (72,7 per cento) e Luis Suarez (67 per cento) tengono botta.
SOGNANDO LA CHAMPIONS - Mister 90 milioni scalda i motori in Serie A, punta alla forma migliore e a far volare la Juve in Champions League. Il sogno europeo dei tifosi bianconeri poggia su basi solide.