Dybala: «Se dovessi partire sarebbe solo per il bene della Juventus, non per il mio»

L0'aregtnino si confessa a So Foot Club: «Sogno la Champions. Qui sono in una grande squadra. E vincere il mondiale con l'Argentina mi renderebbe pazzo di gioia»
Dybala: «Se dovessi partire sarebbe solo per il bene della Juventus, non per il mio»© www.imagephotoagency.it

TORINO - Protagonista assoluto contro l’Udinese, una doppietta con punizione da favola e rigore da killer. Poi, una serata in chiaroscuro in Champions, a Lione, dove comunque la Juventus è riuscita a vincere (invenzione di Cuadrado, parate super di Buffon). Paulo Dybala ha un sogno che coltiva da quando è arrivato in Italia, con la maglia del Palermo. Sogna la coppa dalle grandi orecchie, sogna il mondiale con l’Albiceleste. Lo racconta a So Foot Club. Si parte dal rosanero: «In Italia mi sono dovuto adattare ad un calcio totalmente differente, credo di esserci riuscito bene. Palermo è stato un eccellente trampolino di lancio». Si prosegue con lil bianconero: «Ora sono alla Juve, una grande. Il segreto? Ci sono giocatori di grande personalità come Buffon, Chiellini, Bonucci, ma soprattutto c’è un gruppo di calciatori di grandissimo livello. Giocatori di livello internazionale in tutti i ruoli». La Joya e il Pipita: «Higuain con me? È bellissimo che sia venuto alla Juve. Il Pipita è un cannoniere eccezionale e io sono davvero onorato di giocare al suo fianco». Dybala e il mercato, dopo le avanches del Barcellona e non solo: «Il mio futuro lontano dalla Juve? Se hanno rifiutato quelle offerte, significa che sono davvero soddisfatti di me. È difficile dire no a certe cifre. Io qui sono felice, sono in uno dei migliori club al mondo. Se un giorno dovessi partire sarebbe solo per il bene della società e non per il mio. Io sogno di vincere la Champions League, ovviamente. Ma essere campione del mondo con l’Argentina sarebbe ciò che mi renderebbe completamente pazzo di gioia». Detto dalla Joya…

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