© Marco Canoniero
TORINO - Archiviata la Champions League, domenica è subito campionato. La Juventus sarà di scena a Verona, contro il Chievo. Trasferta insidiosa, come tutte le partite prime della sosta per le nazionali. Al Bentegodi si concluderà un altro miniciclo scudetto-Champions e la parola d’ordine in casa Juve è regalarsi una pausa serena, cioè con un primato in classifica rafforzato. Massimiliano Allegri, prima di salutare gran parte della rosa, intende mantenere (o incrementare) il più 4 sulla Roma.
SOS ATTACCO - Di sicuro, a Verona, sarà ancora emergenza in attacco: Pjaca e Dybala non saranno disponibili (l’argentino rientra dopo la sosta). Se ieri sera, contro il Lione, Allegri ha proposto il 4-3-1-2 con Pjanic dietro alle punte Mandzukic e Higuain, contro il Chievo è probabile il ritorno al 3-5-2. In difesa, senza l’infortunato Chiellini (rientrerà dopo la sosta) e con Bonucci da valutare dopo l’uscita anticipata di ieri, sperano in una occasione dal primo minuto Benatia e Rugani. Sulla fascia sinistra tornerà a sfrecciare Alex Sandro, contro i francesi escluso dall’undici titolare; mentre a destra si candida Lichtsteiner, il terzino da “campionato”.