© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Liverani
TORINO - Sei scudetti di fila, per salire sull’Olimpo e indossare la corona degli imbattibili. La Juventus è società che non si pone limiti e dopo aver tagliato il traguardo dei cinque tricolori, bissando il Quinquennio d’oro che fece la storia tra il 1931 e il ’35, guarda oltre. Al livello dei bianconeri, ecco il Grande Torino a cavallo della Seconda Guerra Mondiale, il Real Madrid (che fece due volte l’impresa), il Porto, l’Anderlecht, ancor meglio di Manchester United e Barcellona, peggio solo di Rangers Glasgow (9 titoli di fila), Lione (che dominò la scena tra il 2001 e il 2008), Olympiakos campione tra il ’97 e il 2003 e Spartak Mosca (6 trionfi). Con tutto il rispetto, si tratta di tornei di altra pasta, vista la consistenza altrui. La Juventus che mira al sesto scudetto consecutivo si farà trascinare volentieri da campioni esemplari come Higuain e Buffon, con il sogno Champions tutt’altro che sullo sfondo.