Marotta: «La Juve gareggia per vincere, indipendentemente dal fattore economico»

L'ad dei bianconeri: «Il nostro obiettivo principale è quello di superare il turno, farlo come primi del girone sarebbe il massimo»
Marotta: «La Juve gareggia per vincere, indipendentemente dal fattore economico»© LaPresse

TORINO - Beppe Marotta vuole il passaggio del turno. Riuscirci come primi nel giorne sarebbe il massimo per l'ad della Juventus. A Mediaset, prima della sfida contro il Siviglia l'ad non ha dubbi: «Il nostro obiettivo principale è quello di superare il turno, farlo come primi del girone sarebbe il massimo». Parole chiare per Marotta che poi precisa: «Conte ha detto che la Juve deve puntare a un ruolo da protagonista in Champions per via del fatturato? In un’intervista ampia è normale che un allenatore, che ha avuto un ruolo improntate nella Juve in questi anni, sia coinvolto in domande piccanti. La Juve è abituata a gareggiare per vincere, il nostro palmares è ricco, indipendentemente dal fattore economico, non sempre nel calcio vince chi spende di più. Noi negli ultimi anni, sotto la presidenza Agnelli, abbiamo migliorato il nostro bilancio ma il miglioramento maggiore è stato dal punto di vista tecnico. In questo momento grandi club al secondo posto nei vari giorni? Noi non facciamo alcun tipo di calcolo, vogliamo fare bene, cercare di vincere perché lo impone il nostro ruolo. Di recente è capitato che poi nel sorteggio magari passando come primi si incontri una squadra forte e quando arrivi secondo trovi una squadra più abbordabile».

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SUGLI INCIDENTI - Marotta poi fa il punto sugli incidenti della notte di Siviglia: “L’attacco dei tifosi del Siviglia ai sostenitori della Juve? È un fatto deprecabile e sicuramente condannabile perché attorno a un manifestazione ludica, dove ci deve essere gioia, si consumano questi atti delinquenti. Ho parlato con il presidente del Siviglia che si è scusato, confermando che si è trattato di un atto di teppismo che non ha niente a che fare con la loro tifoseria. La Juve Primavera si è qualificata nella Youth League? Siamo molto orgogliosi della nostra cantera che per la prima volta è riuscita a superare il turno in questa competizione. Il merito va a tutti i collaboratoti del settore giovanile e in primis al mister Fabio Grosso che si è calata in questa realtà da molti anni e sta recitando un ruolo da protagonista".

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