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TORINO - Allegri è pronto per la sfida scudetto, anche se non la considera affatto decisiva: «Dybala o Mandzukic? Ci sono ancora due allenamenti. Può giocare Dybala con Higuain o Higuain e Mandzukic. Tutti e tre insieme è difficile. La Roma è stata assieme al Napoli l'antagonista degli ultimi anni. Indipendentemente da chi scenderà n campo, sarà una Roma tosta e solida. È una partita che non decide il campionato, ma per noi è importante perché è come se noi avessimo solo un punto di vantaggio».
BARZAGLI E PJANIC - «Barzagli sta meglio, la palla sta meglio: devo valutare, di sicuro ci sarà col Milan. Potrebbe giocare anche Benatia. E potremmo giocare anche a tre. Pjanic? Sì, giocherà. Contro la Roma è giusto farlo giocare. Per Pjanic sarà una partita diversa. Sta crescendo molto e contro la Roma giocherà una partita serena».
NON SI ACCONTENTA - Allegri non fa calcoli, vuole solo i tre punti: «Il pareggio non mi va bene, sono partite da vincere. Noi non abbiamo ancora pareggiato. Vogliamo due vittorie»
NEMICI E VAR - «Contro la Juventus tanti nemici. Tutte le squadre italiane sono nemiche, a maggior ragione quelle che ci contendono il titolo. La var non lo so come la cambierebbe questa sfida. La tecnologia è importante ed è un supporto per il calcio, ma deve essere utilizzata solo per fatti oggettivi. La quota scudetto dipende dal numero dei punti del girone d'andata. Noi nel ritorno ne abbiamo fatti 52. ci vorano molti punti. Se il girone di ritorno è come l'andata con pochi pareggi negli scontri diretti la quota si alza».
PORTO - «La letterina di Natale l'ho scritta, vediamo...Il Porto? All'apparenza è un buon sorteggio, ma non sarà semplice perché il Porto è a una squadra abituata a giocare queste partite».
SPALLETTI - «Spalletti ha cambiato la mentalità della Roma. Se subiscono di meno è perché qualcosa è cambiato in loro. Spalletti aveva già fatto grandi risultati a Roma e in Russia. Ogni tanto è bravo anche a fare l'attore. Ho un buon rapporto con Luciano. La Toscana è sempre stata una buona regione per gli allenatori».
RINNOVI E MERCATO - «I rinnovi di Sturaro e Rugani mi hanno fatto piacere, devono diventare lo zoccolo duro dello spogliatoio della Juventus del futuro. Gli acquisti più importanti del mercato di gennaio saranno Dybala e Pjaca».