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TORINO - La Juventus riprende il lavoro domani, primo allenamento di un 2017 carico di aspettative, avvenimenti e sfide. Un'idea di cosa succederà nel 2017? Proviamoci.
Allegri lascerà la Juventus?
E' un possibilità. Ma il rapporto fra lui e la società resta solido e di reciproca fiducia. La sconfitta in Supercoppa non ha incrinato niente e la fiducia del club nei confronti del tecnico è immutata. Piuttosto, a fine stagione, potrebbe esserci la necessità di trovare nuovi stimoli da parte di entrambe le parti e, a quel punto, potrebbe consumarsi il più consensuale dei divorzi. Al momento l'aria è serena, al di là della delusione per Doha.
Il mercato di gennaio resterà fermo a Rincon dopo lo scippo cinese di Witsel?
Marotta sosterrà questo, sfoderando il più classico dei "siamo a posto così". Ma Gagliardini resta una pista calda e, fino all'ultimo, la Juventus proverà a prendere uno fra Tolisso e N'Zonzi. E non sono da escludere sorprese, sempre a centrocampo.
Rincon sarà decisivo?
Decisivo forse no, certamente molto importante perché è esattamente il tipo di giocatore che mancava nella rosa della Juventus. Un centrocampista dinamico, in grado di dare feroci strappi all'azione e recuperare grandi quantità di palloni. Non è Davids, ma la tipologia del giocatore è quella. Con lui sarà più facile per la squadra reggere le tre punte.
Il mercato estivo sarà scoppiettante come nel 2016?
Ci sono tutti i presupposti per un'altra piccola grande rivoluzione. Il colpo grosso, l'Higuain del 2017 per intendersi, sarà quasi sicuramente a centrocampo. Profili? Al momento sono tanti, troppi per essere citati, ma l'idea di un Kroos o un Isco è un identikit piuttosto fedele
Dybala andrà al Barcellona o al Real Madrid?
No. Di sicuro non nel 2017. Il futuro ancora più lontano è difficile prevederlo, ma se la Juventus cresce con lo stesso ritmo con cui è cresciuta finora, Dybala potrebbe non essere tentato né sotto il profilo economico né sotto quella della competitività del club. Intanto la certezza è che non cambierà squadra nella prossima estate, ma rinnoverà presto il contratto fino al 2021.
La Juventus vincerà il sesto scudetto consecutivo?
Di sono ottime possibilità. Gli avversari prinicipali Roma, Milan e Napoli nell'ordine, non hanno la continuità della Juventus che, oltretutto rinforzata, difficilmente fallirà. In ogni caso serve un suicidio bianconero per far vincere una delle altre.
La Juventus giocherà sempre con il 4-3-1-2?
No, sempre no. Molto dipenderà dalle circostanze e dai giocatori disponibili in quel momento. Allegri non ha abbandonato il 3-5-2 e gestirà la parte finale della stagione scegliendo di volta in volta la soluzione. Con Barzagli, Bonucci e Chiellini in forma, per esempio, sarà difficile rinunciare al buon vecchio 3-5-2, anche in Europa.
La Juventus entrerà davvero in forma a marzo come ha sempre sotenuto Allegri?
La preparazione studiata dai bianconeri è per dare il meglio nella fase decisiva della stagione, cioè da metà febbraio in poi. Questo tipo di programmazione non dà certezze matematiche, ma l'esperienza di Allegri spinge all'ottimismo.