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TORINO - Lo scambio di “vaffa” o simili durante il finale di Juventus-Palermo non è piaciuto per niente Beppe Marotta, ma Leonardo Bonucci che aveva battibeccato con Massimiliano Allegri non verrà multato. Tra i due c’è stato un chiarimento e tanto è bastato ai dirigenti, che hanno comunque parlato con il difensore. In questo momento è più importante mantenere alta la concentrazione sulla sfida con il Porto di mercoledì e la tensione che sta salendo nello spogliatoio della Juventus è vista anche come un buon segnale. La squadra è certamente viva e ha percepito che si sta arrivando al momento cruciale della stagione.
LA SPIEGAZIONE - Quanto a Bonucci e Allegri, i due si sono parlati e hanno archiviato la questione. Il giocatore si è scusato e i due hanno cercato di chiarire l’equivoco da cui è nato l’attrito: un suggerimento del giocatore su una sostituzione, come ha spiegato lo stesso Allegri: ««Non è un caso, c'erano uomini che avevano bisogno di cambi ma non potevo farli: Pjaca aveva crampi, Sturaro un problema a un flessore, non avevo capito che Marchisio stava male... C'è stata un'incomprensione, ma sono cose che succedono e non c'è nessun problema». Il problema non era il suggerimento di Bonucci, semmai il tono con cui questo è arrivato alle orecchie del tecnico. D’altra parte, il difensore era, insieme ai compagni di reparto e a qualche centrocampista, oggetto dei continui rimproveri di Allegri da parecchio tempo. Il tecnico infatti non aveva gradito l’atteggiamento un po’ «superficiale» di qualcuno dei suoi, anche in vista della difficile trasferta contro il Porto, che Allegri teme possa essere sottovalutata.
PRIMO GRANDE ESAME -Il caso, quindi, è rientrato e il clima durante l’allenamento di oggi era piuttosto sereno all’interno della Juventus. I pensieri sono effettivamente tutti catalizzati dagli ottavi di Champions League e il primo grande esame per la Coppa.