Juventus, davanti è Mandzukic mister Champions

L’esperto croato contro il Porto si riprende il posto da esterno sinistro nel 4-2-3-1: ha già dominato in Europa con il Bayern
Juventus, davanti è Mandzukic mister Champions© Canoniero

TORINO - Magari, osservando dall’esterno il vivace scambio di opinioni fra Massimiliano Allegri e Leonardo Bonucci (venerdì allo Stadium), il gigante avrà riproposto il suo hashtag di fabbrica: No good. Mario Mandzukic è fatto così: vivace sul campo e poco loquace fuori, l’attaccante sta preparando il grande rientro per la trasferta di Porto. Di ritorno dalla squalifica, l’ex Atletico Madrid (già campione d’Europa con il Bayern nel 2013) è pronto a caricarsi sulle spalle il peso del 4-2-3-1, un sistema di gioco che gli si attaglia alla perfezione. In quella posizione, anche se in una mediana a 4, si era già ben comportato 12 anni fa, ai tempi del Marsonia, prima di avanzare per supportare la verve di Edin Dzeko al Wolfsburg. Alla Juventus è, semplicemente, il perno determinante di un modulo la cui potenza esplosiva poggia sulle spalle larghe del marcantonio croato.

SPACCA - Senza Mandzukic la Juventus ha comunque asfaltato il Palermo, anche se nella posizione di trequartista sinistro è stato schierato prima Stefano Sturaro con esiti tutt’altro che eccezionali, poi Marko Pjaca apparso ancora acerbo. Mario è un’altra cosa, Mario è l’abnegazione fatta persona, Mario sa cosa voglia dire immolarsi per una causa comune: da esterno a difensore aggiunto, Mario spacca. Porto avvisato...

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