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TORINO - La personalità, di certo, non mancava neanche a lui. Claudio Gentile commenta così il battibecco tra Bonucci e Allegri nel finale di Juventus-Palermo di venerdì sera. "È un episodio che non ha nessuna conseguenza, in campo sono cose che si possono dire ma non c’era nessuna cattiveria - dice Gentile a Sport Mediaset -. Sono cose che succedevano anche quando giocavo io. Si chiede scusa e si risolve tutto, così come si è risolto con Dybala. Questo è un momento cruciale della stagione e non ci vogliono crepe nello spogliatoio ma credo che sia già stato superato e non ci saranno strascichi".
PORTO - Nel frattempo, la squadra prepara la trasferta di Oporto in Champions League. "La cosa principale è quella di non sottovalutare l'avversario - dice l'ex difensore bianconero -. Il Porto non ha grande considerazione ma bisognerà stare molto attenti perché poi queste possono diventare gare che si mettono male".
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FINALE? SI PUO' - Gentile crede nella possibilità della Juve di arrivare in finale di Champions League: "Quest’anno una delle favorite per la vittoria come il Barcellona è quasi fuori e, quindi, la Juve ha la possibilità di raggiungere la finale. Un protagonista per la sfida contro il Porto? Nella Juve sono in tanti che possono essere i protagonisti, da Dybala a Mandzukic fino a Higuain. Credo che saranno loro a dare la scossa giusta ai bianconeri".
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CASILLAS VS BUFFON - "Sono due portieri che stanno facendo la storia del calcio europeo. Sarà una sfida nella sfida tra questi grandi numeri uno, anche per capire chi sarà il migliore dei due".
IL MODULO - "I risultati dicono che la Juve migliore si sia vista con il 4-2-3-1 - conclude Gentile a Sport Mediaset -. All'inizio di stagione il gioco non era spettacolare e Allegri è stato bravo a cambiare in corsa e a dare alla squadra un gioco più offensivo e più spettacolare".