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TORINO - La Juventus non ha più un “diritto di riacquisto” per Domenico Berardi, ma conserva un ottimo rapporto con il Sassuolo. Per certi versi non è cambiato nulla: a giugno, proprio come in passato, sarà l’ala neroverde a stabilire il proprio futuro. «Sono stato più vicino alla Juve che all’Inter», ha svelato recentemente. Il derby d’Italia resta aperto. La Juventus non avrà problemi a trovare un’intesa col Sassuolo e di qui all’estate cercherà di ottenere il “sì” del giocatore.
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CORTE - Il corteggiamento è iniziato da tempo e il passaggio al 4-2-3-1 non ha fatto che rafforzare la posizione dei bianconeri agli occhi del ragazzo. Gli argomenti tecnico-tattici dell’Inter sono altrettanto importanti, piuttosto i nerazzurri difficilmente potranno offrirgli la partecipazione alla prossima Champions League. Potrebbe anche non essere un dettaglio: la musichetta dell’Europa che conta è una sorta di calamita per tutti i giocatori. Sicuramente è un obiettivo anche per Berardi, che però in caso di addio dal Sassuolo avrà come priorità un allenatore che creda fortemente in lui.