TORINO - La Furia Ceca adesso è tutta d’oro. E d’argento. Pavel Nedved, vice presidente della Juventus e idolo della Repubblica Ceca, ha ricevuto la moneta con la sua immagine. Una collezione con i grandi campioni del suo Paese che ovviamente lo rende fiero. «Da bambino sognavo di diventare come loro», le parole del dirigente bianconero. Un undici da sogno. Con il Biondo a ritirare personalmente l’omaggio a Jablonec. Le monete d’oro sono già esaurite, ne restano poche d’argento.
BRAVI - Nedved ha parlato dei connazionali che ben si stanno disimpegnando in Serie A. «Krejci, Schick e Jankto si stanno facendo onore e possono ancora crescere per finire in grandi club, hanno una grande carriera davanti. Il campionato italiano è difficile, ti fa maturare, anche tatticamente. Quando impari a giocare in Italia poi puoi giocare in tutto il mondo. Chi consiglio alla Juve? Ho qualche nome, ma non lo faccio altrimenti poi costano di più…».