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TORINO - Il Napoli, nella seconda sfida del San Paolo in tre giorni, poi il campionato e la sfida dei quarti di finale di Champions League contro il Barcellona. Sarà un mese durissimo per la Juventus, ma Stephan Lichtsteiner è pronto. «Il Barcellona? Quando ho visto il sorteggio sapevo già che li avremmo trovati. La sera del 6-1 al Psg stavo giocando a carte con mio padre e gli ho detto: "vedrai che ci capiterà il Barcellona". Il mio sogno è vincere la Champions League e il sesto scudetto di fila. Dovremo essere concentrati su tutti i fronti, quindi ora testa al Napoli», ha detto il calciatore svizzero a JTV, il canale ufficiale della Juve.
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BUON PUNTO - Il punto del San Paolo è un pareggio positivo. Lichtsteiner la pensa come Allegri: «Credo che il punto di ieri sia stato molto importante: siamo tutti d'accordo nel dire che la partita non fosse esattamente quella che volevamo fare, ma bisogna fare i complimenti ai nostri avversari che ci hanno messo in difficoltà. Vediamo il punto come un segnale positivo, noi forse eravamo un po' sottotono, ma abbiamo saputo soffrire tutti insieme».
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RITORNO - La Juve mercoledì sera dovrà difendere due gol di vantaggio guadagnati allo Stadium. «Sappiamo anche soffrire, troveremo un avversario importante, ma partiamo da una posizione di vantaggio. Bisognerà fare un gol per stare più tranquilli, contro un Napoli che ieri ha corso tantissimo e magari non riuscirà a fare la stessa gara».