TORINO - Non è roba per scaramantici, ma i tifosi della Juventus dopo la giornata di ieri hanno iniziato a fare i calcoli: quando può essere scudetto aritmetico? Perché come è sempre accaduto negli ultimi anni la Juventus ha la possibilità di anticipare la festa. Tutto dipende dagli avversari, ma - per esempio - c’è la possibilità che l’assegnazione matematica del sesto titolo consecutivo avvenga proprio in casa dei rivali della Roma il 14 maggio. Se il distacco rimasse quello attuale, di 8 punti, la Juventus potrebbe anche pareggiare all’Olimpico e con sole due giornate al termine non sarebbe più raggiungibile. Se invece perdesse, riducendo il vantaggio a 5 punti, dovrebbe riuscire a battere il Crotone il casa o il Bologna in trasferta per essere certa del titolo. Un punto nelle ultime due, infatti, potrebbe non bastare, ma dipenderebbe dal risultato dell’Olimpico.
PARI PUNTI - In caso di arrivo a pari punti, infatti, valgono i risultati degli scontri diretti con la somma semplice dei gol (per intenderci i gol in trasferta NON valgono doppio), quindi considerato il risultato di 1-0 per la Juventus dell’andata, se la Roma vincesse con due gol di scarto sarebbe campione d’Italia in caso di arrivo a pari punti. Nel caso, invece, di una vittoria con un solo gol di scarto, si passerebbe a considerare la differenza reti (in questo momento 44 per la Juventus 43 per la Roma), in caso di differenza reti pari vale il maggior numero di reti segnate.
LE PARTITE CHE MANCANO
33ª giornata
Juventus-Genoa
Pescara-Roma
34ª giornata
Atalanta-Juvetus
Roma-Lazio
35ª giornata
Juventus-Torino
Milan-Roma
36ª giornata
Roma-Juventus
37ª giornata
Juventus-Crotone
Chievo-Roma
38ª giornata
Bologna-Juventus
Roma-Genoa