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TORINO - Come previsto, i soli biglietti per la finale di Champions League a Cardiff sono andati a ruba e a mezzogiorno - due ore dopo l’inizio della vendita on line, riservata ai soli abbonati, sull’unico canale autorizzato (il sito 2017Cardiff.it) - erano già esauriti. Come, del resto, i pacchetti trasferta più economici, quelli con il trasferimento in pullman. Resistono, ma non si sa ancora per quanto, i pacchetti più cari, che prevedono il volo aereo o il soggiorno a Londra per due notti. Non sono mancati gli inconvenienti tecnici, a dire la verità decisamente inferiori rispetto a due anni fa quando era difficile il solo accesso al sito. Certo, come non capire l’arrabbiatura di molti tifosi che, al momento di pagare con la carta di credito, si sono trovati il numero iban sbagliato, con 28 anziché 27 cifre. L’operazione è così saltata, come la priorità, inutile anche la telefonata perché il numero della segreteria organizzativa era sempre occupato. Altri tifosi, invece, al momento di digitare il numero di tessera hanno scoperto che con quella era già stato fatto un acquisto.