MIAMI - Buone sensazioni da Miami per la Juventus che supera nel finale il Psg per 3-2: decisive le reti di Higuain nel primo tempo e poi la doppietta di Marchisio (il secondo su rigore che si è procurato Kean), per i francesi invece reti di Guedes e Pastore. Bianconeri due volte in vantaggio e due volte ripresi, ma chiude il conto il Principino dal dischetto.
L’ABBRACCIO - Allegri schiera una formazione tipo o quasi, con il solo Bentancur (stavolta posizionato in mediana) come eccezione in mezzo agli altri titolarissimi. Senza Douglas Costa spazio a Cuadrado sulla destra, con Mandzukic stavolta nel ruolo di esterno sinistro, posizione nella quale aveva reso alla grande nella passata stagione. In avanti Juve in HD con Higuain e Dybala. Dall’altra parte c’è l’attrazione di mercato Matuidi con le stelle Verratti, Cavani e Di Maria a infiammare il pubblico dell’Hard Rock Stadium. Dani Alves nel prepartita saluta e dà il cinque agli ex compagni, in particolare si concede un lungo e caloroso abbraccio con Buffon.
JUVE IN HD - Dybala sfiora il gol al 4', alla sua maniera: dribbling secco, palla sul sinistro, tiro a giro fuori di un niente. Cuadrado è ispirato e prova le accelerazioni proverbiali, dall’altra parte anche Alex Sandro si mette in luce con qualche preziosismo, come un fenomenale controllo al volo e cross tagliato al bacio non capitalizzato dagli attaccanti bianconeri. In due minuti tra il 24' e il 25' del primo tempo il Psg sfiora il gol prima con il colpo di testa proprio di Matuidi, poi con un sinistro velenoso di Di Maria sul quale Buffon si supera. Risposta Juve immediata: al 30' la punizione di Dybala accarezza il palo, tre minuti più tardi Cavani segna, ma è in fuorigioco. Poi si accende l’HD, nel finale di tempo: triangolazione Higuain-Dybala, conclude il Pipita con pregevole tocco sotto: 1-0 bianconero.
LARGO AI GIOVANI - Nell’intervallo grande show, modello Super Bowl, del rapper americano Flo Rida in maglia juventina, poi via alla rivoluzione di Allegri che manda in campo un undici completamente diverso, a eccezione di Buffon, e piazza Marchisio avanzato al posto di Dybala. C’è spazio anche per i classe 2000 Kean e Caligara. Al 9' pareggia il Psg: discesa devastante di Di Maria sulla sinistra e assist per la rete facile facile di Guedes dell’1-1. L’avvio di ripresa è di marca prettamente parigina, non con un brivido per una punizione di Pjanic respinta da Areola. E’ il preludio al super gol di Marchisio ispirato dalla promessa Kean: sinistro imparabile. Quando esce Buffon lo stadio si alza in piedi per rendergli omaggio: spazio per il terzo portiere Pinsoglio che in un paio di occasioni si esalta. Al 35' pareggia il Psg su azione manovrata conclusa di testa da Pastore: 2-2. Ma non è finita: Kean si procura il rigore (ingenuità di Kimpempe), Marchisio è glaciale dal dischetto.