© Marco Canoniero
TORINO - «Buenos dias Valencia». Così Norman Capuozzo, l’agente di Tomas Rincon, ha annunciato ieri con una foto su Instagram il proprio arrivo nella città spagnola. Un blitz per ascoltare le proposte del Valencia per il centrocampista venezuelano della Juventus, rinforzo ideale per la squadra di Marcelino: l’allenatore spagnolo cerca un centrale forte in fase di copertura, tanto che il ds Alexanko si è mosso con l’Inter per Kondogbia e con il Paris Saint Germain per Krychowiak. Troppo alte, però, le richieste delle due società e troppo elevati gli ingaggi: 3,5 milioni a stagione il francese nerazzurro, quasi 5 il polacco del Psg. Decisamente più abbordabili i 2 milioni scarsi di Rincon.
Doppia corsia I rapporti tra Valencia e Juventus, per giunta, sono ottimi, come testimoniano i recenti passaggi al club spagnolo di Zaza e Neto. La presenza di Capuozzo in Spagna indica che probabilmente Rincon seguirà le orme dell’attaccante e del portiere, ma questa volta sull’asse Torino-Valencia potrebbero esserci movimenti anche in senso inverso. La Juventus è infatti molto interessata a Joao Cancelo, ventitreenne terzino destro portoghese, e a Ezequiel Garay, trentenne centrale argentino (con l’indispensabile passaporto comunitario, spagnolo). Il Valencia non ha alzato muri, ma i prezzi sì: 25 milioni per Cancelo e 20 per Garay. L’inserimento di Rincon potrebbe ammorbidire le intenzioni sul portoghese, che il club spagnolo vorrebbe tenere un’altra stagione, e abbassare in termini importati il prezzo dell’argentino, che potrebbe partire per una cifra attorno ai 12 milioni.