Juventus, Dybala: «Io e Messi insieme? Difficile, giochiamo nello stesso ruolo»

BARCELLONA - Neanche la camicia scura della divisa riesce togliere l’adolescenza dal viso di Paulo Dybala, che sorride dal palco della conferenza stampa del Camp Nou, perfettamente a suo agio nel ruolo di protagonista assoluto. L’anno scorso nella sfida di Torino contro il Barcellona segnò due gol, domani ci vuole riprovare: «Sicuramente quello che fatto l’anno scorso non se lo aspettava nessuno, forse questa volta saranno più attenti. Personalmente credo non sia cambiato molto: sto sicuramente meglio, sto attraversando un momento positivo e mi sento bene. Sono veloce con la palla, mi sento sicuro e magari oso un po’ di più. Non è mai facile giocare in questo stadio, ma è anche esaltante. Dovremmo essere bravi a difendere e ripartire».

MESSI - «Ho la fortuna di giocare con lui in Nazionale, di potermi allenare con lui e di rubargli un po’ di segreti del suo gioco. Io insieme a lui? Non lo so, certo è difficile giocare insieme perché occupiamo proprio la stessa zona del campo. E il futuro non lo posso immaginare. E’ una domanda da girare alla Juventus. Io so che il club quest’estate non mi ha mai chiamato per dirmi che c’erano offerte e che sto benissimo alla Juventus. Finché loro non mi vogliono mandare via io starò qui».

NEYMAR - Allegri ha detto che quando smetteranno Cristiano e Messi, sarà il momento di Dybala e Neymar. L’argentino sorride: «Ma credo che Messi e Cristiano abbiamo ancora molti anni davanti a loro e quindi devo cercare di arrivare al loro livello nel più breve tempo possibile. E comunque la strada è una sola: crescere poco per volta, lavorare duro, ogni giorno, puntando sempre in alto. A partire da domani sera».