Juventus, Allegri: «Buffon riposa, c'è Szczesny. Higuain deve stare tranquillo»

VINOVO - Altri tre dei 78 punti che mancano al settimo tricolore consecutivo. Massimiliano Allegri alla vigilia della partita con la Fiorentina ha le idee chiarissime sull’obiettivo immediato e su quello a lungo termine: «Per vincere lo scudetto serviranno 90 punti - assicura il tecnico bianconero maestro dei numeri -. Domani contro la Fiorentina dobbiamo portare a casa la partita con grande solidità e una buona fase difensiva. E grande rispetto dell’avversario, una squadra che ha grande entusiasmo e giovani di qualità come Chiesa, che è uno dei migliori talenti italiani e avrà un grande futuro». Proprio la solidità è sembrata a volte venir meno anche con il Sassuolo: «Dobbiamo migliorare nella gestione di certi momenti della partita, in cui gli avversari ti possono mettere in difficoltà: col Sassuolo può succedere 10 minuti, col Barcellona 20. In quei momenti bisogna adattarsi e difendere bene finché non passano».

LA FORMAZIONE - Allegri ha idee meno chiare, o più probabilmente le tiene per sé, per quanto riguarda la formazione da opporre ai viola, con un’eccezione: «Giocherà Szczesny, dopo Barcellona abbiamo deciso con Buffon che lui avrebbe riposato. Szczesny è uno dei più grandi portieri del mondo e con lui siamo tranquilli. Per il resto devo valutare l’allenamento di oggi e qualcosa cambierò perché abbiamo tante partite ravvicinate. Higuain? Agli attaccanti capitano momenti in cui non segnano e in ogni caso ha fatto due gol. Potrebbe riposare ma anche giocare, fisicamente sta bene. Lo stesso per Chiellini, valuterò oggi».

L'EX - La partita propone l’incrocio tra Bernardeschi e la sua ex squadra e offre l’occasione di fare un punto sui nuovi: «Federico può giocare subito o entrare. Sta crescendo e sono molto contento, a Sassuolo ha fatto bene in fase di possesso e non possesso. Deve fare il salto a livello mentale perché una palla giocata nella Juventus è molto più pesante. Douglas Costa ha avuto bisogno di tempo per ambiantarsi, ma è un giocatore importante, Matuidi una garanzia. Ora sono curioso di vedere Howedes, che domani non giocherà ma ci dà la possibiltià di giocare anche a tre in difesa». Domani però la linea sarà a quattro, con la possibilità di Sturaro a destra: «A Barcellona quando è entrato ha fatto bene». Infine un applauso a Pjanic: «E’ cresciuto tanto, è più responsabile a livello di squadra e in fase difensiva intercetta moltissimi palloni. E’ uno dei centrocampisti più forti che ci siano».