Juventus-Fiorentina, le pagelle: Cuadrado cresce. E Bentancur...

SZCZESNY 6 - Mai impegnato seriamente, però sempre concentrato. Altra tappa del dopo Buffon.

STURARO 5.5 - Non nel suo ruolo, nella ripresa perde due palloni sanguinosi da solo e lo Stadium trema.

RUGANI 5.5 - Simeone lo brucia sul tempo e gli ruba palla: errore grave. Non una prova mostruosa, ma la sufficienza è stiracchiata.

BARZAGLI 6.5 - Spende un cartellino giallo perché Rugani decide di passare in modalità standby e lui deve arrangiarsi per fermare Simeone. Sul centro-sinistra fa il suo.

ASAMOAH 6 - Tanti dribbling solo accennati: meglio tenere la posizione e tamponare le ferite.

BENTANCUR 6.5 - Per essere un classe 1997 al debutto da titolare in campionato dopo la "prima" assoluta al Camp Nou, non è male: giocate pulite e tutt'altro che forzate. L'uruguaiano è veloce nel pensiero e nell'azione.

MATUIDI 6.5 - Patisce l'assenza di Pjanic al proprio fianco: il feeling con Bentancur è ovviamente ancora agli inizi. Si conquista un rigore, cancellato dal Var.

CUADRADO 6.5 - La 200ª in serie A non sembra delle più brillanti. Ma è suo il cross bucato da Higuain e corretto in portada Mandzukic. Il colombiano chiude in crescendo.

DYBALA 6 - Nessun gol per una volta, solo una punizione a sfiorare il palo all’inizio della partita. Ci sta di rifiatare dopo un "messianico" avvio di stagione.

MANDZUKIC 7 - La generosità è un must della casa, il gol è un piacere ritrovato dopo 32 giorni. E sfiora pure la doppietta, ma sottomisura con il piede non è preciso come con la testa.

HIGUAIN 5.5 - Sul cross vincente di Cuadrado allunga invano il piede. E' un periodo così, gli servirebbe un colpo di fortuna.

ALL. ALLEGRI 6.5 - Sequestrare il possesso palla (addirittura 65-35 alla pausa) non basta se poi non si riesce a centrare mai lo specchio della porta. Meglio nel secondo tempo, ma nella «gestione dei momenti» c'è ancora da migliorare.