Juventus, Chiellini: «Higuain? È una certezza per la Juventus»

TORINO - «Siamo ancora lontanissimi dall’essere al massimo, ma siamo stati bravi a vincere tutte queste partite e a far punti». Il giorno dopo la vittoria contro la Fiorentina, arrivata di misura grazie al gol di Mandzukic, Giorgio Chiellini analizza il momento della squadra riconoscendone le spiccate potenzialità. «La Juventus può ancora migliorare tanto – ha detto il difensore ai microfoni di Sky Sport e Mediaset -. Dobbiamo lavorare per trovare l’abito migliore. Il calendario non era impossibile, ma quando giocano contro di noi tutti danno il 110%». Il turnover di Allegri viene considerato un punto di forza: «Anche lo scorso anno ruotavamo molto. Ci ha consentito di gestire meglio le energie e arrivare con più lucidità agli impegni che contano, andando in fondo a tutte le competizioni. Siamo tutti di altissimo livello e il mister sceglie ogni volta i più adatti. Io sto bene e sono a disposizione per le prossime partite».

SPETTACOLO DERBY - Sabato è in programma il derby della Mole e Chiellini non ha nessuna intenzione di sottovalutare i prossimi avversari: «Il Torino è forte e ha le carte in regola per puntare all’Europa. Anche a quella che conta. Da sportivo torinese acquisito quale sono, è bello constatare che il derby di Torino si sia alzato così tanto di livello. Mi aspetto tanti gol, siamo due squadre molto offensive».

A DIFESA DI HIGUAIN - Il difensore bianconero e della Nazionale rispedisce ai mittenti le critiche a Higuain, a secco anche nel match dell’Allianz contro la Fiorentina. «Gonzalo per noi è una certezza, uno dei cardini su cui si poggeranno le nostre vittorie. Bentancur? Ho visto un giocatore pronto già a luglio e non a caso aveva disputato delle partite di alto livello in Argentina. Matuidi è un calciatore di livello internazionale, che ci completa perché ha delle caratteristiche che noi non avevamo. Parla poco e fa tanto».

SULLO SCUDETTO - Le ultime parole di Chiellini sono inevitabilmente dedicate alla corsa scudetto. No, non c’è solo la Juventus. «Cinque squadre in pochi punti. Credo che oltre al Napoli anche Inter, Roma e Milan possano puntare ad arrivare fino in fondo. Noi vogliamo arrivare a marzo in corsa per tutte le competizioni. Le basi ci sono e gli ingredienti del successo sono umiltà, sacrificio e convinzione». 

LA DIFESA - «La Juventus senza la BBC? Fa parte del gioco e sarebbe stato così probabilmente dal prossimo anno perché tutte le cose sono destinate a finire. Buffon, poi Barzagli e poi toccherà a me smettere ma sicuramente mi aspettavo di finire con quella difesa e non di ritrovarmi Bonucci avversario però come tutte le cose ci si abituerà senza problemi. Difesa indebolita? Ieri mi ha fatto ridere una trasmissione perché dai dati hanno letto che rispetto all’anno scorso siamo migliorati sia in attacco che in difesa e siamo tornati perfetti».