Juventus, Allegri: «Il settimo scudetto sarebbe straordinario. Non so se Belotti valga 100 milioni»

VINOVO - Vigilia di derby, atmosfera “calda”. E in conferenza stampa Massimiliano Allegri un po’ carica e un po’ stempera. Tra necessità di vincere e qualche dubbio di formazione che resta vivo, in bilico tra pretattica e valutazioni in essere. Quel che precisa il tecnico. Semmai ce ne fosse bisogno, è che per lo spogliatoio Juve il derby vale quanto una sfida di Champions o uno scontro diretto per lo scudetto.

LO STADIUM ASSUEFATTO? - «Mercoledì i tifosi ci sono stati vicini come sempre. Ma deve comunque essere chiaro che vincere non è normale… Ogni anno che comincia, è diverso dal precedente. Questo deve essere un grande stimolo. Anche perché vincere il 7° scudetto sarebbe una cosa straordinaria. Deve suscitare entusiasmo, entusiasmo che poi aiuta anche a far bene in Champions»

IL TORINO... - «Il Torino ha completato una squadra già ottima con giocatori con caratteristiche da Toro. Dunque può ambire alle prime sei posizioni. Belotti e Ljajic hanno qualità importanti a livello tecnico e fisico, ma ci sono anche altri di buone qualità. Non so se Belotti valga 100 milioni e non so se li spenderei anche perché non ce li ho… Ma è un ottimo giocatore importante anche per la Nazionale. Niang? Il percorso dei giovani che hanno qualità è lo stesso più o meno: hanno bisogno di trovare equilibrio, lui è giovane e ha tanto da fare e deve trovare il suo equilibrio. Comunque il Toro ha fatto un bell’acquisto».

HIGUAIN - «Non è questione di gestione o spazi, per lui la cosa più importante è che ha fiducia da parte dei compagni, del tecnico, della società, dei tifosi. Poi, capiterà che starà fuori lui, o Mandzukic, o altri perché io devo far ruotare e gestire tutti».

INDISPONIBILI - «Howedes starà fermo un po’, ma c’è la sosta e non mi preoccupo. Marchisio deve fare test, Khedira è rientrato e sarà disponibile mercoledì, Pjaca sta lavorando, De Sciglio ha bisogno di 4 settimane. Sulla formazione non ho ancora deciso, so che Barzagli non gioca, questo lo posso dire. Matuidi? Qui ha detto 4 parole, ma in campo… Intelligente, s’è adattato subito. Domani credo che sarà titolare. Bernardeschi? Beh, Cuadrado è in ottima forma. Ma Bernardeschi è un cambio importante. Su Rugani non ho ancora deciso. Uno degli attaccanti potrebbe stare fuori, ma non per demeriti tecnici».

ARBITRAGGI - «Quarto uomo con l’elmetto? Ma no… Non ero arrabbiato col quarto uomo, ma con Pjanic e Bernardeschi per palle giocate male e scelte sbagliate. Diciamo che comunque gli ultimi minuti da brivido di mercoledì ci sono serviti a capire che bisogna anche soffrire».

PREPARAZIONE FISICA DIVERSA - «Abbiamo messo carichi di lavoro importanti per cercare di arrivare a marzo cercando di correre più degli altri, ora la condizione atletica non è al 100 per cento in quanto a brillantezza».

RECORD - «Io il tecnico con più vittorie alla Juve? Devono essere bravi i ragazzi a non rovinarmi la media».