Ronaldinho incorona Dybala: «E' una goduria, ma questo Napoli è da scudetto»

L'ex stella di Barcellona e Milan, campione del mondo nel 2002 con il Brasile,ha pèarlato da Lecce dove sta partecipando al progetto 'I Vini dei Campioni'
Ronaldinho incorona Dybala: «E' una goduria, ma questo Napoli è da scudetto»

TORINO - Una vera e propria "benedizione" da numero 10 a numero 10 quella arrivata oggi per Paulo Dybala, quasi certamente destinato ancora alla panchina nella trasferta dell'Argentina in Ecuador (si gioca a Quito nella notte tra martedì e mercoledì, ore 1.30), che dopo aver visto Mario Kempes difenderlo per le sue dichiarazioni su Messi incassa ora i complimenti di uno dei calciatori più forti di tutti i tempi. Si tratta di Ronaldinho 'Gaucho', ex stella di Barcellona e Milan nonché campione del mondo nel 2002 con il Brasile, che in questi giorni è a Lecce per partecipare al progetto 'I Vini dei Campioni' e per un tour di tre giorni che lo porterà in giro nella provincia salentina. «Dybala e Mertens nella lista del Pallone d'Oro? Sono due grandi giocatori che fanno cose straordinarie - ha detto ai microfoni di 'Premium Sport' -. Mi piace molto vedere giocare Dybala, penso che in questo momento sia già tra i migliori dieci giocatori del mondo». Dopo aver parlato della 'Joya' bianconera però l'ex fantasista verdeoro ha parlato anche della corsa allo scudetto e secondo lui la Juventus dovrà faticare molto per arrivare al settimo titolo consecutivo: «Il Napoli può vincere lo scudetto - ha detto a tal proposito -, sta facendo un lavoro bellissimo. Sono anni che sta facendo bene e penso che quest'anno possa lottare con la Juventus per vincere»

I 30 candidati al Pallone d'Oro

 

Encontrei meu amigo @fabrizio_miccoli por aqui! ídolo do Lecce e seleção italiana! ?

Un post condiviso da Ronaldo de Assis Moreira (@ronaldinho) in data:

ITALIA E MILAN - Ronaldinho ha poi parlato delle difficoltà dell'Italia e del Milan oltre che di Neymar al Psg e del referendum per l'indipendenza della Catalogna, regione che lo ha visto protagonista ai tempi di Barcellona: «Le difficoltà dell’Italia di Ventura? Il calcio è così, niente è facile. Però ora bisognerà aspettare per vedere cosa succede agli azzurri. Il PSG pronto per la Champions dopo l’acquisto di Neymar? E’ una squadra molto forte con tanti grandi giocatori. Neymar è uno dei più forti al mondo, hanno buone possibilità di fare qualcosa di molto importante. Se Neymar è stato pagato 222 milioni di euro, quanto varrebbe oggi il Ronaldinho del 2005? Il calcio è così, prima c’era l’epoca dei ‘Galacticos’ del Real Madrid, ora c’è quella di Neymar. Un pensiero su Barcellona dopo il referendum per l’indipendenza della Catalogna? Difficile dire qualcosa dopo i molti anni che ho vissuto lì e dopo molti che non sono più a Barcellona. Aspettiamo di vedere cosa succederà, sperando che tutto si risolva in modo tranquillo. Cosa manca al Milan dopo il grande mercato? Il Milan è sempre una squadra forte con una storia grandissima. Bisogna dare tempo ai giocatori e all’allenatore per tornare a fare cose bellissime. Penso che possa qualificarsi per la prossima Champions League. Il mio gol nel derby? Me lo ricordo molto bene. Tutte le volte che torno in Italia i tifosi me lo ricordano: è stato un bellissimo momento»

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video