TORINO - Ci sono stati momenti peggiori nella storia recente della Juventus, ma presentarsi al Camp Nou senza cinque giocatori infortunati e a Bergamo con sei bianconeri in infermeria può incidere sui risultati. Tanto più se i giocatori in questione sono Chiellini, Mandzukic, Khedira, Marchisio e Howedes contro il Barcellona (Pjaca è fuori dalle liste Uefa) o De Sciglio, Howedes, Khedira, Marchisio, Pjanic (ben tre centrocampisti) e Pjaca contro l’Atalanta. La situazione di “emergenza” sta pian piano rientrando: il ritorno con gol del bosniaco è una nota positiva a cui fa da contraltare un nuovo infortunio, che però non sembra grave. Mercoledì sera Medhi Benatia è stato sostituito nell’intervallo, uscendo dal campo zoppicante: la risonanza magnetica a cui è stato sottoposto ieri ha evidenziato soltanto una forte contusione alla caviglia sinistra. Certo, appare improbabile che possa recuperare per la trasferta di Udinese (fischio d’inizio domenica alle 18), ma dovrebbe sicuramente tornare a disposizione di Massimiliano Allegri per la sfida dello Stadium contro la Spal nell’impegno infrasettimanale o al massimo per Milan-Juventus di sabato 28.