Juventus, il diktat di Allegri: «Troppi punti persi, a Udine non conterà l'estetica»

Alla vigilia della trasferta in Friuli l'allenatore sprona i bianconeri: «Dobbiamo fare bottino pieno per recuperare terreno da chi è davanti. Napoli-Inter? Spero in un pareggio»
Juventus, il diktat di Allegri: «Troppi punti persi, a Udine non conterà l'estetica»© ANSA

VINOVO - Brutta notizia in mattinata per Massimiliano Allegri, che per Udine (e forse anche per Spal e Milan) ha perso Blaise Matuidi: «Ha avuto un risentimento ai flessori della coscia destra». Per far fronte ai problemi, il tecnico vuole una Juventus magari non bella, ma solida e soprattutto vincente. Per lo spettacolo ci sarà tempo dopo la prossima sosta per le Nazionali, quando i bianconeri potranno lavorare e concentrarsi solo sul club: «Abbiamo perso già troppi punti per strada e domani dobbiamo andare a conquistarli, lasciando perdere le bellezze. E dobbiamo darci un obiettivo: non prendere gol, perché in trasferta ne abbiamo presi cinque in tre partite. L’Udinese farà una partita fisica e attenta e ha buone individualità. È un momento in cui dobbiamo sapere che ottenere punti ci costa più fatica di quanta ne servirà in futuro e quindi dobbiamo stare attenti. Dobbiamo superare al meglio queste tre partite, chiudere la qualificazione a Lisbona, poi avremo il Benevento e dopo potremo lavorare con calma. Ora dobbiamo raccoglierci e fare punti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

FINESTRA SUL 'SAN PAOLO'
Anche perché domani l’occasione è ottima per guadagnarli, i punti, su Napoli e Inter: «Visto che tutte e due non possono perdere, spero che pareggino. Il Napoli ha dato continuità al lavoro di questi anni e in Champions ha dimostrato di poter competere con le prime d’Europa. L’Inter con Spalletti ha un valore aggiunto, è solida e ha uomini importanti davanti. Ma vedrete che alla fine anche Roma, Lazio e Milan lotteranno in alto». Per non prendere gol a Udine, Allegri rispolvera Rugani: «Ultimamente in allenamento avevo visto che non mi dava certe garanzie e c’erano partite in cui mi sembrava meglio che giocassero altri, che poi sono campioni. Ora Daniele sta bene e giocherà. Accanto a lui al 99 per cento ci sarà Chiellini e in porta Buffon». In panchina invece ci sarà Marchisio: «Claudio sarà a disposizione, lunedì si aggregherà De Sciglio e Howedes inizierà la preparazione. Pjaca presto giocherà con la Primavera, tra poco saremo tutti».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

FOCUS SULL'ATTACCO
Quanto a segnare, il tecnico conferma Dybala, nonostante qualche problema tra sponsor e sfera sentimentale: «Aveva avuto un mezzo attacco influenzale tornato dall’Argentina. Per quanto riguarda i problemi fuori dal campo Paulo è sereno e ha carattere, sa gestirli. Domani gioca». Non al meglio è apparso anche Alex Sandro, che mercoledì ha fatto infuriare Allegri: «Nel finale si è fatto saltare come un birillo e abbiamo rischiato di pareggiare. Non è in un grande momento, ma sono cose che capitano. Fisicamente sta bene e presto sarà al suo livello». Continua a migliorare invece Douglas Costa, decisivo mercoledì con l’assist a Mandzukic: «Douglas sta bene, ma non so ancora se giocherà a Udine. In una grande squadra i cambi sono importanti. A invertirlo con Mandzukic avevo già pensato con la Lazio. Magari se l’avessi fatto avremmo vinto quella e non con lo Sporting, ma era più importante vincere mercoledì».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

VINOVO - Brutta notizia in mattinata per Massimiliano Allegri, che per Udine (e forse anche per Spal e Milan) ha perso Blaise Matuidi: «Ha avuto un risentimento ai flessori della coscia destra». Per far fronte ai problemi, il tecnico vuole una Juventus magari non bella, ma solida e soprattutto vincente. Per lo spettacolo ci sarà tempo dopo la prossima sosta per le Nazionali, quando i bianconeri potranno lavorare e concentrarsi solo sul club: «Abbiamo perso già troppi punti per strada e domani dobbiamo andare a conquistarli, lasciando perdere le bellezze. E dobbiamo darci un obiettivo: non prendere gol, perché in trasferta ne abbiamo presi cinque in tre partite. L’Udinese farà una partita fisica e attenta e ha buone individualità. È un momento in cui dobbiamo sapere che ottenere punti ci costa più fatica di quanta ne servirà in futuro e quindi dobbiamo stare attenti. Dobbiamo superare al meglio queste tre partite, chiudere la qualificazione a Lisbona, poi avremo il Benevento e dopo potremo lavorare con calma. Ora dobbiamo raccoglierci e fare punti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Juventus, il diktat di Allegri: «Troppi punti persi, a Udine non conterà l'estetica»
2
Pagina 2
3
Pagina 3

Juve, i migliori video