TORINO - Alessandro Del Piero ieri ha compiuto 43 anni, ma un regalo lo ha fatto lui: trovandosi a Mosca, dove l’Argentina di Paulo è in ritiro in questi giorni (domani è in programma il test contro la Russia di Cherchesov), è piombato nell’hotel della selezione di Jorge Sampaoli. Un blitz e due chiacchiere con il suo erede juventino documentate dalla 'Joya' via social: «Buon compleanno Alex. Grazie per essere venuto a trovarmi in un giorno così speciale». Un incontro divertente tra il numero 10 del passato recente e quello del presente e del futuro. Un fuori programma apprezzatissimo da Dybala, che non ha mai nascosto l’ammirazione per Alex: «Mi sono commosso vedendo il video dell’ultima partita di Del Piero con la Juve, mi piacerebbe diventare un simbolo come lui», ha detto a più riprese. A volte basta poco per sbloccarsi, a maggior ragione se si possiede la magia di Dybala, e magari la sorpresa moscovita di Del Piero fra qualche settimana verrà ricordata come una delle chiavi motivazionali della rinascita della 'Joya'.