Juventus, tour de force: due mesi verità da dentro o fuori

A dicembre Napoli, Inter e Roma: lo scudetto passa da lì. Ma i bianconeri si giocano anche l’accesso agli ottavi di Champions
Juventus, tour de force: due mesi verità da dentro o fuori© www.imagephotoagency.it

TORINO - I quarantotto giorni che possono sconvolgere campionato, Champions e Coppa Italia. Sono quelli che deve affrontare la Juventus a partire da oggi pomeriggio a Marassi fino alla Befana, altra trasferta, stavolta alla Sardegna Arena di Cagliari. «Sono giornate importantissime perché ci sono tutti gli scontri diretti» l’allerta di Massimiliano Allegri. E’ già tanto l’intensità del periodo, visto che i bianconeri dovranno giocare undici partite, una ogni 4 giorni e rotti, a ciò si aggiunge anche il nome degli avversari. Oggi la Sampdoria, che è pur sempre la sesta forza del campionato, il Napoli al San Paolo il 1° dicembre, l’Inter otto giorni allo Stadium e, sempre a Torino, la Roma nell’antivigilia di Natale. La corsa scudetto passa da lì. «Bisogna lavorare per rimanere in cima alla classifica e poi preparare il finale di stagione, da marzo in poi» l’input allegriano.

Il calendario bianconero appare un po’ squilibrato se, nelle prime 12 giornate, l’unica big è stata la Lazio mentre le altre sono concentrate negli ultimi turni. Evitando le polemiche care a Maurizio Sarri, la Juventus è chiamata a cambiare marcia visto che l’unico ko in serie A è arrivato proprio nello scontro con i biancocelesti. E’ vero che si ottengono tre punti sia battendo il Benevento sia il Napoli, ma per ambire al settimo scudetto occorre superare la capolista e imporre la propria forza anche sulle altre candidate al titolo. A dire la verità, proprio big match come questi caricano Buffon e compagni, che magari rischiano di sottovalutare le medie-piccole, ma si esaltano quando si trovano davanti gli uomini di Sarri, di Spalletti o di Di Francesco.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video