TORINO - «Sono passati 11 anni, ma il pensiero di quella sera è un dolore che si rinnova sempre». La Juventus ricorda Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, i due ragazzi delle giovanili scomparsi tragicamente nel pomeriggio del 15 dicembre 2006. «Un pensiero, quello dedicato ad Ale&Ricky, che è costante e si manifesta nei fatti, tutti i giorni: nelle corse, nei sorrisi nel sudore e nell’impegno di tutti i ragazzi che si allenano nel campo a loro intitolato a Vinovo, dove vive l’attività del nostro Settore Giovanile, nel loro ricordo, costante e indelebile. Corse, sudore, sorrisi e impegno che erano gli stessi di Alessio e Riccardo. Sempre con noi». Avevano 17 anni, tanti sogni e un’intera carriera davanti. I due vanno a recuperare dei palloni finiti nel laghetto artificiale del centro sportivo di Vinovo: la pozza è rivestita di teloni di plastica che si trasformano in una trappola che non lascia scampo. Scivolano dentro, la morte arriva per ipotermia nonostante gli sforzi dei soccorritori. Giovani, belli e mai dimenticati.
Impossibile dimenticarli. Ciao Ale e Ricky. https://t.co/TFKy0q3pqJ
— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) 15 dicembre 2017
11 anni dopo sempre con noi pic.twitter.com/bNZtdsBF8r
— Giorgio Chiellini (@chiellini) 15 dicembre 2017