La progressione a centrocampo, la sensazione di aver ricevuto una “coltellata” alla parte posteriore della coscia, lo stop immediato in mezzo al campo. E subito dopo, nel giro cinque secondi: sconforto, richiesta immediata del cambio alla panchina. E giù le lacrime. Massimiliano Allegri, più da padre che da allenatore, ha compreso la gravità dell’accaduto e lo ha abbracciato calorosamente. Al quarto del secondo tempo è cambiata la partita di Paulo Dybala, costretto a precipitarsi immediatamente negli spogliatoi per infortunio. Un problema muscolare ai flessori che tiene in ansia tanto la Joya quanto la Juventus. Il numero 10 argentino nelle prossime ore verrà sottoposto a risonanza, ma certe sensazioni e certe smorfie a volte valgono più di qualsiasi esame strumentale. E la faccia con cui Dybala si è prima fermato nel mezzo del campo della Sardegna Arena e in seguito si è fiondato negli spogliatoi non lasciano troppo ottimisti.
IL BOLLETTINO UFFICIALE, ECCO QUANTO DOVRA' STARE FUORI
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport