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TORINO - Uno dei comandamenti del mercato della Juventus è riassunto in una frase che risuona spesso nelle segrete stanze bianconere: “E’ importante arrivare in anticipo sui talenti delle altre squadre, ma è fondamentale non perdere di vista i progressi dei propri giocatori”. Seguendo questo principio i campioni d’Italia stanno impostando il restyling estivo delle fasce. Tra contratti in scadenza (Lichtsteiner e Asamoah) e il sentore di aste milionarie (Alex Sandro), l’unico certo di restare è Mattia De Sciglio. Gli uomini mercato Beppe Marotta e Fabio Paratici sono attivissimi. Da un lato tengono le antenne dritte sui vari Emerson Palmieri (Roma), Matteo Darmian (Manchester United), José Gayà (Valencia), Jonas Hector (Colonia) e Thomas Meunier (Psg). Ma dall’altro hanno avviato una sorta di casting tra i terzini di proprietà che si stanno esibendo in prestito in altre società di serie A. Si va da Leonardo Spinazzola (Atalanta) a Federico Mattiello (Spal), passando per Pol Lirola e Rogerio, entrambi al Sassuolo.