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TORINO - Un’altra tegola si è abbattuta sulla Juventus: Massimiliano Allegri perde Mattia De Sciglio per 2-3 settimane a causa di un trauma distorsivo alla coscia sinistra rimediato nel derby. E meno male che il nome di Stephan Lichtsteiner è stato reinserito nella lista Uefa altrimenti i bianconeri volerebbero a Londra, per la gara di ritorno degli ottavi di Champions, senza terzini destri di ruolo: è vero che Andrea Barzagli è talvolta schierato esterno in una difesa a quattro, ma di fatto lui preferisce giocare centrale e stare a destra in una difesa a tre. E’ un momento particolarmente sfortunato per gli infortuni, visto che proprio nel derby ci sono stati tre ko: quelli di Federico Bernardeschi, Gonzalo Higuain e, appunto, De Sciglio. Ieri, dopo i due giorni di riposo che il difensore ha trascorso in montagna con la fidanzata Giulia, Mattia è stato sottoposto ad accertamenti strumentali ma altri controlli sono previsti nei prossimi giorni, anche per verificare il grado di distrazione. A seconda della gravità, variano ovviamente i tempi di recupero, ma pare assai probabile che De Sciglio sia costretto a saltare non soltanto il doppio confronto con l’Atalanta, ma pure la trasferta a Roma contro la Lazio e fortemente a rischio è anche quella in Inghilterra contro il Tottenham. Se dovesse essere confermata questa prognosi il terzino potrebbe tornare l’11 marzo nella sfida del J Stadium contro l’Udinese o, addirittura, il week end successivo contro la Spal.
A VOLTE RITORNANO - Ecco il motivo per cui la presenza di Lichtsteiner in Champions è indispensabile: escluso per la fase a gironi, lo svizzero è stato reinserito a febbraio al posto di Benedikt Höwedes, che ha trascorso più tempo in infermeria che in campo. Un reinserimento che premia la perseveranza di Lichtsteiner, sparito dai radar di Allegri e con un contratto che va in scadenza a giugno e che non sarà rinnovato. [...]
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