Juve da record e ora arrivano 2 match verità

Con Lazio e Tottenham servirà una squadra più tonica rispetto a quella vista in Coppa Italia
Juve da record e ora arrivano 2 match verità© Juventus FC via Getty Images

Quarta finale raggiunta, roba buona, anzi buonissima se poi arriverà anche la Coppa. Ma questo è un discorso prematuro, da rinviare a maggio. La Juventus sa che la vita è adesso e, dunque, c’è la Lazio, stadio Olimpico di Roma, subito dopo il Tottenham, stadio di Wembley, non so se mi spiego e se tutti lo abbiano compreso. Non c’è tempo per parlare del futuro e per sfogliare l’album dei ricordi, le prossime due partite possono, debbono dire molte verità, forse tutte. Che la Juventus non sia un fiore lo si capisce chiedendo informazioni a JMedical che sembra un serie televisiva ma, purtroppo, è la serie di infortuni in cui sono caduti molti, troppi, bianconeri. Con questo, Allegri, ha dovuto fare i conti, inventandosi formazioni e disegnando nuovi schemi di azione. Di certo l’assenza contemporanea di due esterni, Cuadrado e Bernardeschi, entrambi decisivi, entrambi quasi indispensabili per il gioco di strappo e di contenimento, è pesante oltre ogni lettura che alcuni docenti (ma dove?) di football stanno facendo. Se aggiungiamo Dybala e Higuain il totale porta a una sofferenza prevedibile, nel ritmo, nella genialità, nella pericolosità. Questo non può, comunque, essere un alibi ad alcune distrazioni e monotonie della squadra; contro l’Atalanta si è avuta l’impressione che la Juventus abbia giocato al risparmio, per evitare altri guai muscolari nella giornata ghiacciata di Torino ma è anche vero che, quando la squadra ha alzato leggermente il ritmo, l’avversario è andato in difficoltà. Lascio perdere Var e affini, idem come sopra per la telecronaca più buffa e più mortifera della partita stessa, ma, contro la Lazio e a Londra, servirà una Juventus più tonica, facile a dirsi, arduo a realizzarsi nel giro breve di una settimana o meno. Il recupero della coppia di tanguéros (non sbagliate l’accento por favor) argentini è necessario come le vitamine A, B1, C e a seguire, l’importanza di Matuidi è stata confermata dall’ultima esibizione in Coppa Italia, serve il miglior Pjanic, serve la testa oltre alla gamba e serve anche quell’altra parte del corpo che ha aiutato la Juventus sulla conclusione di Gomez. Non è poco ma può risultare moltissimo. Al resto penserà Allegri che è pagato per questo.

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