TORINO - Pierluigi Colllina è incollato alla sua poltrona dal 2010. Sono cioè otto anni che, di fatto, è il capo degli arbitri Uefa e direttamente o indirettamente li designa per le coppe europee. Otto anni nei quali si è progressivamente allungato l’elenco degli arbitraggi che hanno, in vario modo e con vari effetti, danneggiato le squadre italiane. Mercoledì sera al Santiago Bernabeu, il presidente della Juventsu Andrea Agnelli (che è anche presidente della’Eca, ovvero la Lega dei club europei), ha fatto l’elenco delle sviste più recenti e gravi subite da Roma (contro il Barça), Lazio (con Salisburgo), Milan (con l’Arsenal) e Juventus (con il Real) e ha ipotizzato che gli arbitri internazionali non siano del tutti sereni nel dirigere squadre della stessa nazionalità del designatore, quasi che una maggiore severità di giudizio nei loro confronti li affranchi da accuse di piaggeria.