Juventus, Marotta: «Unificare il metodo arbitrale in tutta Europa»

TORINO - Beppe Marotta torna sulle dichiarazioni di Andrea Agnelli nell'immediato post Real-Juve. "Condivido in pieno quello che ha detto il presidente", ha spiegato l'ad bianconero prima del match casalingo con la Sampdoria. "Bisogna uniformare il modo di arbitrare: in Italia, in Inghilterra e in Europa si adottano tre metodi diversi. Serve buon senso, anche nelle designazioni", ha aggiunto ai microfoni di Premium Sport.

SU ALLEGRI - Arrivati a questo punto della stagione si torna sempre a parlare del futuro di Allegri alla Juventus. Una situazione che non preoccupa i bianconeri, come dichiarato da Beppe Marotta a Premium: "Il mister è con noi da quattro anni, ci conosce e sa come agiamo. Non ci saranno cambiamenti nella società e nelle strategie - ha sottolineato alla vigilia del match contro la Sampdoria - Al di là della dichiarazioni i rapporti con Allegri sono eccellenti: sono certo che proseguiremo con lui".

SU DONNARUMMA - "Ha fatto una grandissima parata, ma non mi stupisce perché considero Gigio il degno successore di Buffon e lo dico da tempo". Così l'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, ai microfoni di Premium Sport, sul grande intervento del portiere del Milan che ha impedito a Milik di far gol e al Napoli di vincere la partita. "Donnarumma è un patrimonio del Milan, della Nazionale e del nostro calcio, sono contento che l'Italia possa esprimere un portiere di questo livello", ha aggiunto Marotta.