Uno come Mauricio Pochettino intriga, ma l’inesperienza nel nostro campionato potrebbe essergli fatale. Da questo punto di vista, per esempio, sarebbe più pronto un certo Zinedine Zidane che ha detto di voler, prima o poi, allenare la Juventus, ma che se vincesse la terza Champions League con il Real Madrid ci rimarrebbe ancora una stagione. Così come Jurgen Klopp, altro nome stuzzicante per i vertici bianconeri, difficilmente abbandonerà Anfield Road anche se il Liverpool dovesse perdere la finale di Kiev del 26 maggio. E in questo scenario piuttosto affollato di alternative ad Allegri (al momento più sicuro di rimanere che di andarse, per inciso) sta spuntando una sorpresa: Sergio Conceicao, ex giocatore di Inter e Lazio, attuale tecnico del Porto, squadra con la quale si appresta a vincere il campionato portoghese. I dirigenti della Juventus lo tengono d’occhio e in patria c’è chi lo definisce il prossimo Mourinho (anche se non ne condivide il carattere vulcanico): nella lista c’è pure lui.