Juventus, cosa farà adesso Buffon? Juventus, Figc o Fifa

Il legame con la Juventus è fortissimo, ma Buffon dovrebbe trovare un ruolo in un organigramma completo e funzionante. La Figc è un caos e Infantino...
Juventus, cosa farà adesso Buffon? Juventus, Figc o Fifa© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Cosa farà Gianluigi Buffon adesso? Di fronte la prima estate senza un ritiro in vista dopo 28 anni e da agosto un campionato di Serie A che partirà senza di lui in campo dal 1995, ma anche una carriera da dirigente, perché l’unica certezza è che Buffon ha chiarito è l’intenzione di intraprendere quella carriera. Sì, ma dove? Tre alternative: Juventus, Figc o Fifa. Tutte e tre con scenari e situazioni diverse.

 

JUVENTUS - Il rapporto con Andrea Agnelli è tale che il presidente gli ha chiesto di essere il padrino dell’ultima figlia, la fiducia che la dirigenza ha in lui è totale così come la sua conoscenza della macchina Juventus è tale da poterla rappresentare perfettamente. Sì, ma in che ruolo? Perché le poltrone in cui si decide qualcosa sono attualmente tutte occupate e Buffon non andrebbe a fare il soprammobile di lusso. Potrebbe essere un eccellente presidente o vicepresidente, ma in quel ruolo ci sono attualmente Andrea Agnelli e Pavel Nedved. O uno dei due, per le più svariate ragioni, lascia oppure lì non c’è spazio. La struttura tecnica è un meccanismo perfetto creato da Beppe Marotta, nel quale ogni ingranaggio funziona: anche in questo caso servirebbe l’addio di qualcuno per inserire Buffon, che tuttavia non ha ancora competenze tecniche di calciomercato tali da poter fare l’uomo delle trattative (ammesso che gli possa interessare). Insomma, la Juventus è nel cuore di Buffon e ha nel cuore Buffon, ma per un futuro in bianconero deve succedere qualcosa che al momento è difficile da prevedere.

 

FIGC - La situazione è l’esatto opposto della Juventus. Tra commissario e possibili nuove elezioni con il giovane Giancarlo Abete candidato presidente, lo scenario federale è, diciamo, fluido: eufemismo per non usare il termine situazione caotica. Certo, è un momento bartaliano, in cui l’è tutto da rifare e Buffon potrebbe prendere parte in modo attivo dando un contributo sostanziale, ma la domanda è la stessa: in che ruolo? Potrebbe essere il nuovo Gigi Riva, team manager della Nazionale con le stesse caratteristiche carismatiche. Ma dicono che in quel ruolo potrebbe andarci Pirlo e comunque nei rimescolamenti di questi giorni, tutto può cambiare e su Buffon in Figc non si può avere sicurezze.

 

FIFA - La chiamata di Infantino è quella che offre la prospettiva più chiara, nell’ottica di avere consiglieri acuti e un’immagine forte il presidente del calcio mondiale si è circondato di ex calciatori dalla testa funzionante e dal carisma spesso, da Boban in giù. Buffon potrebbe far parte di questa struttura, anche se delle tre ipotesi è quella che lo intriga di meno, forse perché tra tutte è quella più smaccatamente politica e il rischio di passare da un congresso all’altro non è il massimo, ma anche in questo caso un ruolo non è stato ancora ritagliato sulle larghe spalle del numero uno juventino.

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