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LIMITI E RIMEDI - Per quanto riguarda la Serie A, a far sforare la Juventus è stato proprio Joao Cancelo. Finora la rosa di Massimiliano Allegri aveva giusto 25 giocatori, tra i quali i quattro obbligatoriamente formati nel club (Pinsoglio, Rugani, Spinazzola e Marchisio) e i quattro altrettanto obbligatoriamente formati in Italia (in realtà nella Juventus ce ne sono sette). In più Bentancur, che in quanto Under 21 può essere impiegato senza rientrare nella lista. Con l’arrivo di Cancelo, però, uno sarà di troppo. Sono di troppo in tre, invece, in Champions. Per due motivi: per le regole Uefa, più restrittive, Rugani e Spinazzola non sono considerati formati nel club (lo sono invece Pinsoglio e Marchisio) e quindi i posti scendono da 25 a 23; uno di questi è occupato da Bentancur perché in Europa gli Under 21 entrano nella lista e non sono tesserabili senza limiti.
Problemi di abbondanza che la Juventus sa già come superare. Sturaro e Pjaca sono già in uscita e una volta concluse le due operazioni nella lista del campionato resteranno 24 giocatori, dunque con un posto libero. Resterà invece un elemento di troppo in quella Champions, ma già l’anno scorso la squadra bianconera aveva escluso dall’Europa un giocatore della rosa, prima Lichtsteiner e poi Howedes.
TORINO - Prima ancora che il mercato inizi ufficialmente, la Juventus è già più forte dell’anno scorso, ringiovanita e coperta in ogni reparto. Anche troppo coperta, per la verità. La rosa bianconera, infatti, al momento, sborda al di fuori dei limiti delle liste dei giocatori utilizzabili sia in campionato che in Champions League.