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TORINO - Juventus-Bologna ha avuto una storia brevissima: dopo 16 minuti la squadra di Allegri era sul 2-0, i rossoblù sembravano aver esaurito le già poche energie portate a Torino, il piano della partita si era inclinato in modo da renderla poco più di un allenamento per i bianconeri. Allenamento da tre punti e che lascia tre risposte importanti.
DYBALA RITROVATO? - Il gol, arrivato all'11' con una girata di pregio, lo ha stappato psicologicamente nella serata in cui è parso, finalmente, anche più a suo agio dal punto di vista atletico. Era presto per il pessimismo, lo è anche per l'ottimismo: la rinascita del vero Dybala dovrà essere certificata nelle prossime settimane e da partite più difficili, contro il Bologna però è riapparso un fuoriclasse in grado di inventare calcio e di trovarsi (non sempre, ma è pur sempre un inizio) con Cristiano Ronaldo.
RONALDO INCEPPATO? - Cristiano Ronaldo non ha trovato il gol, nonostante una ricerca costante ma sfortunata. Lui è parso rabbuiato come ogni volta che non piazza il suo nome fra i marcatori, Allegri sembrava ghignare al pensiero di trovarselo assatanato contro il Napoli sabato alle 18. CR7 ha giocato una partita normale nella sua eccezionalità: ha inventato l'assist per il 2-0, ha creato un paio di giocate buone per lo spettacolo, è stata una presenza costantemente pericolosa per il Bologna, quindi utile a spegnere qualsiasi velleità rossoblù.
MEGLIO SENZA MANDZUKIC? - La manovra più sciolta della Juventus è stata associata da qualcuno all'assenza di Mandzukic, i cui detrattori lo ritengono tra i responsabili della fase offensiva talvolta ingolfata della squadra bianconera. Il calcio non offre la possibilità della controprova e lascia quindi sfrenata libertà di pensiero, ma difficilmente Allegri rinuncerà al croato contro il Napoli, quando servirà una Juventus più equilibrata e robusta. La leggerezza - mentale e atletica - del Bologna rischia di falsare qualsiasi teoria basata su una partita che, dal 2-0 in poi, ha perso quasi tutto le difficoltà agonistiche.
MATUIDI GOLEADOR? - Il campione del mondo francese sta volando dall'inizio della stagione che lui sembra aver annodato al suo meraviglioso mondiale. Per Matuidi secondo gol in sei partite, peraltro molto simile al primo segnato contro il Parma. L'inserimento delle mezzali profuma di Juventus di inizio ciclo. Contro il Bologna Matuidi e Bentancur hanno fatto i centravanti quando Dybala e Ronaldo si allargavano o facevano un passo indietro per attirare fuori i difensori: un felice ripescaggio di un modo di giocare che con i nuovi interpreti potrebbe essere ancora più devastante che sette anni fa.