Juventus-Cagliari 3-1: Allegri a +6 su Napoli e Inter

La squadra di Allegri passa in apertura con Dybala, pareggia Joao Pedro poi Bradaric fa autogol. Alla fine la chiude Cuadrado. Nel mezzo, interventi al Var e tante occasioni. Cristiano Ronaldo si ferma al palo
7 Cristiano Ronaldo© Marco Canoniero

TORINO - La Juve deve rispondere a Napoli e Inter e lo fa battendo 3-1 il Cagliari: è la miglior partenza di sempre in campionato e Cristiano Ronaldo è il simbolo di una squadra unita che vola anche nel superare le difficoltà. Perché il Cagliari lotta e crea grattacapi: Barella regge l’impatto, Castro, Joao Pedro e Pavoletti sono pericolosi. La gara si ravviva da subito con il gol lampo di Dybala, Joao Pedro pareggia e Bradaric fa autogol riportando avanti i bianconeri. Poi è tutto un botta e risposta con CR7 che si ferma al palo ma ancora una volta gioca 90’ e serve assist al bacio per i compagni. L’ultimo in fondo per Cuadrado lanciato a rete per il tris che dice la parola fine allo Stadium. Ora concentrazione massima sullo United e sul ritorno di Pogba a casa. Qualche preoccupazione per Allegri: Matuidi chiede il cambio, Bonucci prende un colpo, Pjanic rifiata un po’. Ma la squadra c’è, eccome.

Juventus-Cagliari 3-1: il tabellino

NIENTE SUPERMARIO - La Juve si ritrova ancora senza Mario Mandzukic che lascia il ritiro per un problema alla caviglia. Allegri allora (ri)lancia Douglas Costa dal primo minuto con Cristiano Ronaldo (premiato dal presidente Agnelli con la maglia dei 400 gol segnati nei grandi campionati dove ha giocato) e Dybala. A sinistra c’è De Sciglio, in mezzo alla retroguardia Benatia. Maran piazza castro e Joao Pedro alle spalle di bomber Pavoletti.

GIOIA  IMMEDIATA, POI BAGARRE - Pioggia e calcio scivoloso allo Stadium. Errore del Cagliari, passano 42” secondi e capitan Paulo Dybala batte Cragno, pur tirando in precario equilibrio. Ma c’è il Var che ferma tutti per esaminare la posizione dell’argentino: la convalida arriva al 4’, tra i mormorii del pubblico. Per la Joya sesta rete stagionale. Poi è ancora Juve, in incursione perenne. Ci prova Cancelo, ma il tiro è fiacco. Tocca a Douglas Costa, ma Cragno è pronto. CR7 si invola, lo ferma il terreno bagnato. Al 17’ i rossoblù chiedono il Var per un braccio di Benatia: l’arbitro Mariani va a vedere e concede l’angolo. Dal corner occasione per Pavoletti e super parata di Szczesny, con grande reattività. Al 36’ Joao Pedro sigla l’1-1 dopo cross di Srna: Cancelo è fermo, il brasiliano è killer. La Juve per reagisce subito e passa al 39’ grazie all’autorete di Bradaric. E il tris è sfiorato subito dopo. Poi è ancora Var, nonostante l’azione sia andata avanti per minuti (braccio-spalla di Bradaric): l’arbitro non dà il rigore dopo aver visionato l’azione. Al 48’ palo di Cristiano che quasi non ci crede. Bonucci prima di andare negli spogliatoi: «Ci siamo seduti e abbiamo rischiato troppo. Dobbiamo stare con la spina attaccata. Ho preso una botta, ma niente di che», tranquillizza il difensore bianconero.

Juventus-Cagliari 3-1: numeri e statistiche del match

LA RIPRESA - Allegri mette Cuadrado per Douglas Costa, non ancora al meglio. Lo squillo è di Matuidi, ma il suo colpo di testa va fuori. Cigarini dentro al 55’ per Bradaric. Dybala show in area, fermato dal muro rossoblù tra il mormorio degli spettatori. Poco dopo Cuadrado perde l’attimo e sbaglio l’ultimo passaggio. E’ il momento Juve: il Cagliari è assediato. E per Pisacane c’è il giallo dopo entrataccia sulla Joya. Occasione per i sardi: da Srna a Pavoletti, ma è bravo in uscita il portiere bianconero. Risponde Dybala, a lato. La partita resta “matta”, con attacchi di qua e di là. C’è spazio anche per Alex Sandro che sostituisce Pjanic: Allegri pensa allo United e il bosniaco deve rifiatare. Non c’è un attimo di respiro, perché i rossoblù non mollano: lampo di Joao Pedro, ma non trova l’impatto con la palla (Bonucci si oppone). Ovazione per l’ex Padoin quando esce dal campo. E Barella? Tenta dalla distanza, con esito disastroso. Esce anche Matuidi per un problema muscolare: è allarme centrocampo verso lo United. Intanto, prosegue il duello tra CR7 e Cragno. Altra chance, Bentancur non centra la porta. Delizioso Ronaldo per Dybala: non va. Clamorosa occasione multipla per il Cagliari a cinque dalla fine, ma nessuno trova il bersaglio ed è angolo. Poi nella ripartenza Cristiano Ronaldo, altruista, dà la palla a Cuadrado che la butta dentro: 3-1 e match chiuso. La Juve torna a +6 in classifica e si concentra sulla sfida al Manchester United per chiudere i conti in Champions.                                                                                     

Le formazioni iniziali
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Benatia, De Sciglio; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala, Ronaldo. All. Allegri
Cagliari (4-3-2-1): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Padoin; Ionita, Bradaric, Barella; Castro, Joao Pedro; Pavoletti. All. Maran

 

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