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TORINO - "Sono molto contento per la prestazione della squadra. Era una partita molto difficile, perché giocare contro il Milan a San Siro non è semplice, ma abbiamo avuto molte opportunità. Il record di punti rende felice me e tutta la famiglia juventina, poi era importante vincere dopo il successo di ieri del Napoli". Lo ha detto Cristiano Ronaldo ai microfoni di Sky Sport al termine della vittoria contro il Milan della sua Juventus. A proposito dell'espulsione di Higuain, Ronaldo ha detto: "Mi spiace per Higuain, gli ho detto di non esagerare per non prendere una sanzione più grossa, non bisognerebbe punirlo, era molto nervoso ma bisognava capirlo". (ha collaborato Italpress)
SZCZESNY - Può far festa, ma senza eccessi, Wojciech Szczesny dopo la vittoria sul Milan della sua Juve. Anche grazie all'impresa sul rigore di Higuain: "Era una doppia sfida sul rigore, io conosco lui e lui conosce bene. È andata bene, perché so che calcia forte e basso, sono stato fortunato", ha dichiarato a Sky Sport. E sull'eredità di Buffon, il polacco ha detto: "Importante per me avere continuità e un buon rapporto con i difensori, la fiducia di Allegri mi aiuta tantissimo. Sostituire Buffon non è facile? Giocando con questa difesa è più difficile che facile subire gol".
BENATIA - "Sono felice, ieri ho saputo che avrei giocato. Mi ha fatto piacere giocare una partita così importante per la fiducia datami dal mister, ma anche perché dovevo dimostrare che potevo fare bene e che sono un difensore affidabile. Per noi era importante ripartire con una vittoria dopo Manchester e lo abbiamo fatto". Lo ha detto il difensore della Juventus Medhi Benatia ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Milan. Sull'episodio del rigore Benatia si è detto "sfortunato, ma abbiamo fatto una buona fase difensiva". Infine, a proposito dell'espulsione di Higuain, l'ex difensore della Roma ha detto: "Non so cosa gli e' successo, ha preso un e rosso spero che non gli diano troppe giornate, non e' un ragazzo cattivo, era molto arrabbiato. Nessuno ha dimenticato i suoi due anni alla Juve".