Juventus, calcolatore Allegri: i conti di Capodanno

Prime sentenze: da sabato ciclo decisivo per campionato e Champions
Juventus, calcolatore Allegri: i conti di Capodanno© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Non è che finora si sia scherzato. Massimo rispetto per le squadre che la Juventus ha incontrato - basti pensare alla Lazio e al Napoli, oppure ai due incontri con il Manchester United - ma la ripresa del campionato, dopo la pausa per la Nazionale, propone un calendario tosto, tostissimo. E sui due fronti, interno ed europeo. Perché i bianconeri dovranno disputare nove partite in poco più di un mese e perché incroceranno avversarie dirette come rappresentanti della classe media, ma di alto profilo. Fanno eccezione (forse) la sola Spal e lo Young Boys in Champions League. I ferraresi perché hanno totatalizzato appena quattro punti nelle ultime otto partite e gli svizzeri perché in Europa hanno colto un pareggio soltanto e incassato sempre tre gol negli altri tre match. Una trasferta, quella di Berna, che per la Juventus potrebbe diventare ininfluente in casa di pareggio o vittoria con il Valencia, ma che può restare comunque importante per centrare il primo posto finale e guadagnarsi un sorteggio migliore agli ottavi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

E anche alla Spal occorrerà porre attenzione: pare già di sentirlo Massimiliano Allegri, alzare il livello di guardia prima di scendere in campo sabato, puntando il dito soprattutto sulle difficoltà che si incontrano dopo una pausa della Serie A.Dopo sarà una corsa a perdifiato fino al 29 dicembre. Una corsa che la Juventus non affronta nel migliore dei modi per quanto riguarda l’organico (basti vedere ai guai del centrocampo, per la assenze di Emre Can e Khedira e con Pjanic tornato affaticato dalla Nazionale), ma con avversarie che bastano da sole per garantire le motivazioni. Sia che si tratti di scontri diretti come quello contro l’Inter e la Roma, di partite mai banali come la trasferta di Firenze e il derby con il Torino, oppure di affrontare provinciali cui prestare particolari attenzioni, come l’Atalanta e la Sampdoria. Nove partite per andare alla pausa invernale rafforzando le certezze che già ci sono.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - Non è che finora si sia scherzato. Massimo rispetto per le squadre che la Juventus ha incontrato - basti pensare alla Lazio e al Napoli, oppure ai due incontri con il Manchester United - ma la ripresa del campionato, dopo la pausa per la Nazionale, propone un calendario tosto, tostissimo. E sui due fronti, interno ed europeo. Perché i bianconeri dovranno disputare nove partite in poco più di un mese e perché incroceranno avversarie dirette come rappresentanti della classe media, ma di alto profilo. Fanno eccezione (forse) la sola Spal e lo Young Boys in Champions League. I ferraresi perché hanno totatalizzato appena quattro punti nelle ultime otto partite e gli svizzeri perché in Europa hanno colto un pareggio soltanto e incassato sempre tre gol negli altri tre match. Una trasferta, quella di Berna, che per la Juventus potrebbe diventare ininfluente in casa di pareggio o vittoria con il Valencia, ma che può restare comunque importante per centrare il primo posto finale e guadagnarsi un sorteggio migliore agli ottavi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Juventus, calcolatore Allegri: i conti di Capodanno
2
Pagina 2

Juve, i migliori video