Juventus, generoso CR7: fa le prove di panchina

Il fuoriclasse è sempre stato titolare. Allegri lascia intendere che il riposo è più probabile contro l’Atalanta. Ronaldo ha nelle gambe già 1909’, ma smania per finire l’anno in testa alla classifica cannonieri
6 Contratti pubblicitari attivi© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Se un evento dalla portata storica come il trionfo del Leicester in Premier League due anni fa era quotato a 5000 volte la posta in palio, non è dato oggi conoscere il parere dei sempre attenti bookmakers britannici circa la prima panchina in campionato per Cristiano Ronaldo alla Juventus. Un altro episodio - a suo modo - destinato a scrivere un capitolo inedito del pallone nostrano. Episodio piuttosto imminente, per giunta. Perché il “toto-panchina” è scattato alla vigilia della sfida contro il Torino e l'enigma non ha ancora trovato soluzione. «Riposerà in una partita tra Roma, Atalanta e Sampdoria», la sentenza di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa pre-derby della Mole.

Fuori una, insomma, dato che CR7 ha puntualmente vissuto da protagonista il successo di sabato sera contro i giallorossi. «Si fermerà a Bergamo? C'è cinquanta e cinquanta di possibilità», ha sibillato di nuovo all'Allianz Stadium il tecnico bianconero offrendo le medesime informazioni che avrebbe potuto garantire a quel punto una calcolatrice. Almeno a parole, però, perché i gesti e le pause durante la risposta a precisa domanda quantomeno un retrogusto l'hanno lasciato: cinquantuno riposa con l'Atalanta, quarantanove con la Sampdoria. Una sensazione, mica una certezza. Anche perché, da un certo punto di vista, sorprenderebbe leggere la formazione dei bianconeri per la prima volta in campionato priva del proprio fuoriclasse in occasione di una trasferta delicata come quella di Bergamo.

D'altro canto impegno sempre molto severo dal punto di vista del dispendio fisico, e il nativo di Funchal ha nelle gambe già la bellezza di 1909' in stagione. Compresi i 90 di sabato contro la Roma, valsi la sedicesima vittoria in diciassette uscite e il soddisfatto post sui social di CR7 nell'immediato dopo-gara: «Un'altra importante vittoria. Ben fatto, squadra». Concetto, quello di squadra, che Ronaldo in pochi mesi a Torino ha probabilmente messo a fuoco meglio che in un'intera carriera al Real Madrid. Come conferma il suo generoso atteggiamento in campo, come ribadisce una singolare statistica: quella relativa agli assist dispensati ai compagni di squadra, già sette in bianconero a fronte degli otto in tutta la scorsa stagione di merengue vestito. Un dato che fa il paio con le dodici reti realizzate, undici in campionato ed una in Europa, in una parabola stagionale che il fenomeno lusitano è abituato a portare all'apice in primavera. Quando davvero conta, insomma.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video