Globe Soccer Awards: Juventus protagonista a Dubai con CR7, Allegri e Paratici

DUBAI - Inizio di 2019 con i fuochi d'artificio negli Emirati Arabi Uniti dove, alla vigilia della fase finale della Coppa d’Asia (24 Nazionali, al via il 5 gennaio ad Abu Dhabi), c'è una parata di stelle per i Globe Soccer Awards. Si va dal presidente della Fifa, Gianni Infantino, ai campioni del Mondo della Francia, passando per i due Ronaldo (brasiliano Nazario e il portoghese Cristiano della Juventus), Ronaldinho e i rappresentanti della Juventus (squadra del giorno e forza emergente) per finire con i massimi dirigenti e tecnici del settore, quali Soriano (CEO del City Group), Hutton (Liverpool), Gil (Atlético), Deschamps (Francia), Collina e Boban (Fifa). L'apertura dei lavori della XIII edizione della Dubai International Sports Conference, evento di punta del Dubai Sports Council il locale Ministero dello Sport in cui si inquadra la X edizione di Globe Soccer e del Gala degli Awards, è prevista per mercoledì 2 gennaio. Per Globe Soccer la data di gennaio è celebrativa, nel ricordo della prima edizione tenuta in coincidenza con l’inaugurazione della Burj Khalifa, la Torre più alta del Mondo (4 gennaio 2010). Juventus protagonista sia dal punto dei vista dei premi, con diversi bianconeri candidati, sia come 'esempio' da studiare...

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FOOTBALL ED ECONOMIA: IL MODELLO JUVENTUS 
'Football ed economia', questo sarà il tema centrale di Globe Soccer e della International Sports Conference. L’argomento è di grande rilievo in un’epoca in cui la forza di un club è fortemente legata al valore economico del club stesso. Non è un caso che i top club del momento siano quelli che nel corso degli ultimi anni hanno visto aumentare il proprio fatturato, condizione essenziale per mettere sotto contratto i migliori giocatori. È il caso di un club come la Juventus, che quest’estate si è vista protagonista del più importante trasferimento nella storia del calcio italiano, con l’acquisto di Cristiano Ronaldo dal Real Madrid, tre volte campione d’Europa e del Mondo. Il valore del giocatore non si misura solo per le prestazioni sul campo di gioco, ma porta con sé una grande forza economica, spostando i numeri di riferimento in tutte le aree di potenziale business (diritti televisivi, royalties sulle vendite delle maglie, penetrazione nei social): la cronaca ci dice che il rinnovo contrattuale della società bianconera con l’Adidas (8 anni di contratto) con maggiorazioni di 21 milioni ad anno, ripaga quasi lo sforzo sostenuto sul mercato. Siamo in piena globalizzazione ed un calciatore da 300 milioni di seguito-social, vale un investimento straordinario. La Juve - che nel frattempo ha rinnovato al rialzo il suo contratto con lo sponsor tecnico Adidas - ha raddoppiato il suo bacino di utenza in 4 mesi. Sempre mercoledì 2 gennaio è inprogramma una sessione legata alla Coppa del Mondo e al valore del successo per allenatori e calciatori, con i protagonisti di grido, tutti in grado di fregiarsi del titolo iridato: dai trionfatori di Russia 2018 come Didier Deschamps (ex centrocampista e allenatore della Juventus, ora ct francese) e Blaise Matuidi (Francia e Juventus), ai grandi ex che hanno fatto la storia del Brasile, Ronaldo Nazario de Lima e Ronaldinho.

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PARATICI IN CATTEDRA
La seconda giornata (giovedì 3 gennaio) sarà dedicata inizialmente (ore 10,00) alla riforma sulle normative e sui trasferimenti dei calciatori, con Zvonimir Boban (vicesegretario generale della FIFA), Giovanni Branchini (agente) e Fabio Paratici (direttore sportivo della Juventus); di nuovo Zvonimir Boban sarà protagonista della seconda sessione della giornata (ore 11,30) per un’analisi tecnica della Coppa del Mondo FIFA “Russia 2018”; l’ultima sessione sarà invece quella legata ai casi studio del VAR con Pierluigi Collina, presidente della commissione arbitri della FIFA, prendendo spunto dai suoi utilizzi durante la Coppa del Mondo 2018. Questi tre Workshop avranno sedi straordinarie, proprio in occasione della vigilia del via della finale di Coppa d’Asia: la Federcalcio degli Emirati ospiterà Collina e il tema del Var, mentre le due sessioni con Boban si effettueranno presso la sede di uno dei principali club degli Emirati (Al Nasr Club).

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CR7 A CACCIA DEL PRIMO TITOLO DEL 2019
Nella serata di mercoledì 3 gennaio è infine in programma il Gala degli Awards, che avrà luogo alle ore 21.30 locali (le 18.30 in Italia) e assegnerà i riconoscimenti legati alla stagione 2018 ad ogni eccellenza del football, categoria per categoria (calciatori, arbitri, dirigenti, squadre). Tanti i nomi tra i candidati: dai campioni Cristiano Ronaldo, Kylian Mbappé e Antoine Griezmann, per la categoria di 'Best Player', fino ai rappresentanti di club come Real Madrid, Atletico Madrid e Liverpool. Grande spazio anche al calcio italiano con candidati del calibro di Massimiliano Allegri per la categoria di 'Best Coach' e Stefano Castagna per la categoria di 'Best Agent'. Manca la Juventus per scelta dell’Eca di Andrea Agnelli, ma in casa bianconera l’Award dovrà arrivare insieme alla Champions. In corsa anche Fabio Paratici, presente tra i bianconeri con Cristiano Ronaldo e Matuidi. Sky, secondo tradizione, trasmetterà la serata dedicata alle grandi stelle del calcio. Basta pensare che in un colpo solo si schiereranno tre Ronaldo (il 'Fenomeno', Ronaldinho e CR7, che il nome lo ha modificato strada facendo proprio per distinguersi dal 'Fenomeno'). Questa grande festa del football negli Emirati sarà seguita dalle tv di tutto il mondo.