© Marco Canoniero
TORINO - Paulo Dybala non è partito dall’inizio (al suo posto Douglas Costa nel tridente con Mandzukic e Cristiano Ronaldo), ma alla fine non è riuscito a essere protagonista nemmeno a partita in corso. Massimiliano Allegri aveva intenzione di inserirlo nella ripresa, ma l’infortunio di Federico Bernardeschi ha cambiato i piani: a quel punto l’allenatore bianconero ha preferito inserire Emre Can al posto dell’ex Fiorentina. Un cambio conservativo. Una decisione che, ovviamente, non ha fatto fare i salti di gioia a Dybala. L’attaccante ex Palermo, che a quel punto non aveva più occasione di scendere in campo (Emre Can era il terzo cambio, minuto 87), è rientrato immediatamente negli spogliatoi senza attendere il finale della partita in panchina. Dybala ha imboccato il tunnel imbronciato. Un po’ il freddo e un po’ l’esclusione. Probabilmente la scelta del fantasista juventino di rientrare in anticipo è stata influenzata sia dalla delusione per il mancato ingresso e sia dalla temperatura sotto zero di ieri sera.
RIPRESA - Di siciro per la Joya - e per la Juventus tutta - non è il momento migliore. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro l’Atalanta, è arrivato il pareggio contro il Parma. Stavolta, a differenza di Bergamo, Dybala non ha potuto dare il proprio contributo. Si allunga così il periodo senza gol: l’argentino, anche a causa della nuova posizione più lontana dalla porta, non è ancora andato a segno in questo inizio di 2019, gli ultimi timbri risalgono a dicembre in Champions League, nella trasferta svizzera contro la Young Boys. In campionato, invece, Paulo ha realizzato 2 gol e l’ultimo è datato 3 novembre, contro il Cagliari.