SULLA FORMAZIONE - «Dybala? Devo decidere se gioca lui o Bernardeschi. E se gioca Paulo, devo valutare se assegnargli la fascia visto che manca Chiellini. Con Federico dal primo minuto, in mezzo tocca a Khedira, altrimenti uno tra Bentancur e Emre Can. In porta ci sarà Szczesny, davanti a lui De Sciglio, Rugani, Caceres e Alex Sandro. Cancelo parte dalla panchina perché può diventare un cambio importante. Joao può giocare anche più avanti o quando giocheremo a tre dietro potrà fare il quinto offensivo come facevamo con Cuadrado. Cancelo deve solamente disciplinarsi un po', ma è già migliorato molto ed è un giocatore straordinario, quando ha la palla tra i piedi è diverso dagli altri».
SU KHEDIRA - «Sami è in crescita dopo l'infortunio e poi è fresco a livello mentale: la prima parte della stagione, a causa degli infortuni, l'ha trascorsa al mare… (risata) Khedira è un giocatore di spessore internazionale, contro il Parma la sua presenza in mezzo al campo si è sentita e poi ha colpito due pali. Matuidi? Sta bene, ma anche lui ha bisogno di giocatori accanto con certe caratteristiche per rendere al meglio».