Dybala si è pentito, Dybala si è scusato, Dybala è stato perdonato. Anche nel suo caso, però, il perdono non esclude la penitenza. Quella di Bonucci Allegri l’aveva annunciata alla vigilia, stavolta la lascia in sospeso, come la presenza in campo dal primo minuto di Dybala: «Devo decidere se gioca lui o Bernardeschi». Decisione, questa, più tattica che disciplinare: «Se gioca Bernardeschi gioca anche Khedira, con Dybala gioca Bentancur o Emre Can», spiega il tecnico: il motivo è avere comunque un giocatore di grande dinamismo sul centro destra. La penitenza nel caso della Joya riguarda la fascia: «Capitano? Se gioca dovrò decidere...», ripete per due volte il tecnico bianconero. Che puntualizza anche sulla posizione di Dybala: «Gioca nella stessa dell’anno scorso: lui ha sempre iniziato e chiuso l’azione e anche quest’anno è successo, ma ha sbagliato o è stato sfortunato. Poi magari quest’anno azioni di quel tipo ce ne sono meno, ma dipende dal fatto che Ronaldo ha caratteristiche diverse da Higuain».
Dybala in azione con la maglia della Juventus