Pagina 3 | Juventus, le pagelle: roccia Mandzukic, Caceres stavolta è attento

SZCZESNY 7
Nel primo quarto d’ora salva la Juve per due volte: prodigioso quando ferma Djuricic, bravo su un destro di Locatelli. Rischia di rovinare tutto in avvio di ripresa svirgolando un pallone in uscita, questa volta Berardi grazia lui. E’ l’unico neo.

DE SCIGLIO 6
E’ uno di quelli che soffrono maggiormente nei primi venti minuti. Non molla e risale la china.

RUGANI 5,5
Brutto errore in avvio: Pjanic gli passa una bomba a mano con la linguetta smossa, un pallone tanto telefonato quanto lento, lui però la linguetta la strappa aspettando la palla invece di aggredirla e spazzarla. Salvato da Szczesny, si riprende e non sbaglia più nulla, sfiorando anche il gol. Però quell’errore resta brutto.

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CACERES 7
Attento, reattivo e grintoso.

ALEX SANDRO 6
Ogni tanto eccede in dribbling, ma nella ripresa contribuisce alla risalita bianconera. Ammonito, salterà per squalifica il Frosinone.

KHEDIRA 7
Firma il gol che rompe l’assedio iniziale neroverde e ne sfiora un altro di testa, chiudendo un’azione nata da un suo recupero e che aveva contribuito a sviluppare. Solita lezione di intelligenza calcistica, nella ripresa manca il guizzo della doppietta. Bentancur (21' st) 6 Non va a ricevere una bella sponda di Mandzukic, ma pressa e smista con saggezza.

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PJANIC 6,5
Mette in difficoltà Rugani e fatica a farsi trovare tra le maglie neroverdi. Però chiude il triangolo con Ronaldo nell’azione del primo gol e cresce alla distanza. E con lui la Juve.

MATUIDI 6,5
Sorpreso dall’avvio sprint di Bourabia, lo recupera e lo stacca alla distanza. Emre Can (40' st) 6,5 Inserimento prepotente a sinistra, diagonale mancino e gol: in 5 minuti più recupero, non male.

BERNARDESCHI 7
La sua duttilità tattica è fondamentale nel difficile primo tempo: Allegri passa dal 4-3-3 al 4-4-2 e al 4-3-1-2 spostando sempre lui, finché la sua pressione su Sensi inizia a spegnere il Sassuolo. Un bell’assist per Ronaldo nella ripresa, vanificato da un fuorigioco. Dybala (38' st) 6 Il pubblico, che si ricorda le tre magie dell’anno scorso, lo invoca: ringrazia entrando di classe nell’azione del 3-0.

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MANDZUKIC 7
Sponde preziose in attacco, chiusure utili in difesa. Non va molto alla conclusione, ma il contributo è comunque notevole.

RONALDO 8
Provoca il primo gol, segna il secondo, serve l’assist del terzo. Respinge almeno tre angoli del Sassuolo nella propria area, carica Dybala dopo una settimana difficile esultando con la Mask del compagno. Leader totale.

ALL. ALLEGRI 7
Aveva chiesto spirito di sacrificio in fase difensiva e non esita a dare l’esempio, mutando assetto fino a piazzare Bernardeschi su Sensi per arginare la splendida partenza del Sassuolo. La squadra, inizialmente svagata, recepisce il messaggio: prima stringe i denti e poi fa pesare la classe.

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PJANIC 6,5
Mette in difficoltà Rugani e fatica a farsi trovare tra le maglie neroverdi. Però chiude il triangolo con Ronaldo nell’azione del primo gol e cresce alla distanza. E con lui la Juve.

MATUIDI 6,5
Sorpreso dall’avvio sprint di Bourabia, lo recupera e lo stacca alla distanza. Emre Can (40' st) 6,5 Inserimento prepotente a sinistra, diagonale mancino e gol: in 5 minuti più recupero, non male.

BERNARDESCHI 7
La sua duttilità tattica è fondamentale nel difficile primo tempo: Allegri passa dal 4-3-3 al 4-4-2 e al 4-3-1-2 spostando sempre lui, finché la sua pressione su Sensi inizia a spegnere il Sassuolo. Un bell’assist per Ronaldo nella ripresa, vanificato da un fuorigioco. Dybala (38' st) 6 Il pubblico, che si ricorda le tre magie dell’anno scorso, lo invoca: ringrazia entrando di classe nell’azione del 3-0.

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